Perde nettamente il derby regionale con Città di Castello la Sir Safety Perugia, al termine di un incontro che ha visto i tifernati condurre quasi sempre le operazioni in virtù di un servizio spesso incisivo e di un’efficace correlazione muro-difesa. A corrente alternata invece i bianconeri di coach Dall’Olio, spesso preda di troppi errori gratuiti (ben 28 in tre set giocati) e di soluzioni in attacco che più volte sono finite sulle mani del muro ospite (11 i “block” vincenti di Castello, 8 di un incontenibile Ravellino). Un buon Dokic e un Ranghieri efficiente in posto quattro non sono bastati nella metà campo bianconera, dove buona impressione ha destato anche il libero Prandi, autore di alcuni buoni interventi in difesa e concreto in ricezione. La sconfitta, seppur dolorosa, va dimenticata in fretta perché mercoledì si torna in campo per il turno infrasettimanale, ancora al Pala Evangelisti, dove arriverà il Club Italia. Match che i Block Devils non possono fallire…
LA CRONACA
Pubblico delle grandi occasioni al Pala Evangelisti al momento dell’ingresso in campo dei due sestetti. Dall’Olio opta per Ranghieri in diagonale con Hietanen e Prandi all’esordio casalingo nel ruolo di libero. Castello risponde con Di Benedetto al centro in diagonale con Ravellino. Confermati in entrambi i campi il resto dei titolari ipotizzati alla vigilia. Partenza equilibrata con le due squadre che si studiano e si scambiano attacchi vincenti. È un turno al servizio di Nemec a creare il break per Castello (9-13). La Sir sbaglia troppo in attacco, mentre gli ospiti fanno la voce grossa con Ravellino e lo stesso opposto slovacco. È proprio Nemec a chiudere la prima frazione in attacco (17-25). Sembra cambiare la musica nel secondo parziale. Perugia forza al servizio e Dokic firma contrattacchi importanti che fanno volare i padroni di casa 10-4. Castello però non si scompone, ottiene molto dalla sua fase break e recupera palla dopo palla. Un muro del solito Ravellino segna il sorpasso 15-16. Perugia accusa il colpo e cade nella rete del muro avversario. Proprio Di Benedetto, con un “block” vincente, porta i suoi avanti di due set (18-25). Il terzo e conclusivo parziale è quello più equilibrato e spettacolare. Perugia trova ancora una partenza migliore (8-4), Castello è brava nella seconda rimonta che si concretizza sul 18-18. Si gioca sul filo della tensione. Hietanen finalizza al meglio una gran difesa di Tomasello (21-20), ma la Sir sbaglia ancora troppo (23-23), fino al finale dove sale in cattedra Nemec che chiude due attacchi vincenti e scrive la parola fine sul derby (23-25).
IL TABELLINO
SIR SAFETY PERUGIA – GHERARDI SVI CITTA’ DI CASTELLO 0-3
Parziali: 17-25, 18-25, 23-25
Durata Parziali: 23, 24, 29. Tot.: 1h 16’
SIR SAFETY PERUGIA: Serafini, Dokic 13, Curti 6, Tomasello 3, Ranghieri 11, Hietanen 10, Prandi (libero), Rigoni, Bagnolesi, Barbareschi, Morelli. N.E.: Fusaro (libero), Lattanzi. All. Dall’Olio, vice all. Sacchinelli.
GHERARDI SVI CITTA’ DI CASTELLO: Orduna 1, Nemec 11, Ravellino 12, Di Benedetto 8, Rosalba 5, Vedovotto 10, Rossini (libero), Marini, Marino, Lipparini. N.E.: Del Castello, Benedetti, Bortolozzo. All. Radici,vice all. Bartolini.
Arbitri: Gianni Prandi – Graziano Gelati
LE CIFRE – PERUGIA: 13 b.s., 3 ace, 68% ric. pos., 40% ric. prf., 41% att., 6 muri. CASTELLO: 8 b.s., 4 ace, 82% ric. pos., 36% ric. prf., 51% att., 11 muri.
UFFICIO STAMPA SIR SAFETY UMBRIA VOLLEY PERUGIA