La Lube Banca Marche ha svolto il suo dovere fino in fondo. Con il primato e la qualificazione ai Play off a 12 squadre già in tasca dopo la vittoria di mercoledì scorso contro i montenegrini del Budva, nell’ultima partita di Main Phase della CEV Indesit Champions League i biancorossi espugnano Innsbruck per 3-1 (22-25, 25-23, 25-18, 26-24), concludendo la fase eliminatoria della massima competizione per club in solitudine sulla poltrona più alta del Pool C, con cinque vittorie ed una sola sconfitta (2-3 a Maaseik, alla terza giornata). E domani pomeriggio alle 15.00, dall’urna lussemburghese della CEV i biancorossi conosceranno quello che sarà l’avversario nel prossimo turno, che si giocherà ad eliminazione diretta con partite di andata e ritorno. La squadra di Ferdinando De Giorgi se la dovrà vedere con una delle sei formazioni classificate nei sei gironi della Main Phase, escluso naturalmente Innsbruck.
Nella gara andata in scena nella Usi Hall della cittadina tirolese (per l’occasione esaurita fino all’inverosimile) il tecnico dei maceratesi ha lasciato a riposo Matteo Martino, influenzato, per mandare in campo al suo posto l’italo-brasiliano Dentinho, e confermando Alessandro Paparoni nel ruolo di libero, che lo ha già visto grande protagonista una settimana fa contro il Maaseik e domenica scorsa in campionato con Piacenza. Per il resto sestetto-tipo con Vermiglio e Omrcen in diagonale, Raymaekers e Podrascanin al centro, Cisolla è l’altro martello di posto 4. Gara che comincia tutta in salita per i biancorossi, in grossa difficoltà sotto le battute forzatissime dei padroni di casa (ricezione Lube al 43%, col 33% di perfette): Innsbruck prende un break in avvio e conquista il massimo vantaggio sul 20-15, trascinata dall’ex Loreto Chocholak e Da Silva. La reazione Lube arriva col servizio di Omrcen, che firma due ace facendo risalire la squadra fino al 20-21. Ma si ferma li. Hypo Tirol chiude sul 25-22 con un muro su Dentinho, e può festeggiare: il set vinto è sufficiente per la qualificazione aritmetica ai play off. Il secondo parziale registra un bel testa a testa che la Lube, cresciuta in tutti i fondamentali (71% in ricezione, 54% in attacco), si aggiudica 25-23 grazie a due attacchi out consecutivi degli austriaci nel finale (decisivo quello di Weber). Il prosieguo è invece una vera e propria passerella per Valerio Vermiglio e compagni: dominato il terzo parziale con un cambio palla puntuale (nel periodo 6 punti per Igor Omrcen, 4 a testa per Alberto Cisolla e Marko Podrascanin), ottimo per sfruttare gli errori degli avversari (6), mentre il quarto set, nel quale si torna a giocare decisamente sul filo dell’equilibrio, a risolvere la situazione in favore degli uomini di De Giorgi ci pensa nel finale Podrascanin (14 punti totali col 71% in attacco e due muri per lui), mettendo a terra la battuta vincente del 26-24.
Visto il prossimo turno di riposo in campionato, la Lube Banca Marche usufruirà ora di quattro giorni di riposo, con la ripresa dei lavori fissata per lunedì 25 gennaio. Il prossimo impegno di campionato è in calendario per il 7 febbraio (arriva Forlì al Fontescodella), e precederà di un paio di giorni l’andata dei Play off a 12 squadre della Cev Indesit Champions League (10 febbraio).

Il tabellino:
HYPO TIROL INNSBRUCK: Carletti, Chrtianski, Weber, Gavan 8, Laure (L), Jago 11, Costa Da Silva 3, Chocholak 22, Joscak 7, Berger n.e., Dos Santos 12, Holmes 2.
LUBE BANCA MARCHE: Raymaekers 4, Cisolla 13, Paparoni (L1), Vermiglio 2, Bartoletti 2, Dentinho 12, Smerilli (L2), Martino, Monopoli, Omrcen 21, Swiderski n.e., Podrascanin 14. All. De Giorgi.
ARBITRI: Schiemenz (GER) – Chaladay (FRA).
PARZIALI: 25-22 (24’), 23-25 (26’), 18-25 (26’), 24-26 (29’).
NOTE: Hypo Tirol: bs 15, ace 1, muri 10, errori 16, ricezione 52% (25% prf), attacco 47%. Lube: bs 17, ace 7, muri 10, errori 8, ricezione 58% (32% prf), attacco (49%).