Cuneo archivia anche il match con il Maaseik in poco piu’ di un’ora (66 minuti) con un 3 a 0 che non lascia spazio a dubbi e con una prestazione ottima in tutti i reparti. Gli uomini di Giuliani trovano nel servizio un’arma preziosissima (chiudono con 10 ace) e fanno vedere grandi cose anche a muro, con un Gigi Mastrangelo strepitoso che chiude con 6 muri dei 10 messi a segno dai cuneesi e viene premiato dai giornalisti come miglior giocatore del match. Assoluto protagonista dell’incontro, poi, Wout Wijsmans, superlativo in attacco e imprendibile dal muro belga. Ottima anche la prestazione del libero Hubert Henno che chiude con un impressionante 78% in ricezione.
Giuliani parte con schiera Grbic in palleggio e Nikolov opposto, Wijsmans e Parodi in banda, Nikolov e Mastrangelo al centro, Henno libero.
Cuneo parte bene e con un bell’attacco di Wijsmans allunga 6-3 e prende terreno alla formazione belga fino all’11-6, poi il Noliko recupera, grazie anche a due ace consecutivi di Jelte Maan e si porta a -1 sull’11-10. Poi e’ lo stesso Maan a sparare fuori e riportare i cuneesi sul 12-10. Il 16-12 che vale il secondo time out tecnico e’ un muro di Mastrangelo su Wounembaina, da poco inserito dal tecnico belga. Il 19-14 arriva con un ace di Mastrangelo e Cuneo incrementa il vantaggio, grazie anche ad un ottimo momento del capitano, che segna il 21-18 in attacco e il 22-18 con un ace. Simone Parodi segna il 24-19 e il set ball arriva con un muro di Mastrangelo su Sidibe, al termine di uno scambio interminabile.
Cuneo parte ancora bene, allungando 10-5 con 3 ace di Volkov solo in questa frazione, Cuneo resta a condurre 20-14 e un Wijsmans inafferrabile segna il 23-18 in attacco e il 24-18 su ace. Chiude Volkov 25-18. Un set con Cuneo che mostra grande efficienza in tutti i fondamentali, specialmente a muro.
Stessa storia anche nel terzo parziale con Cuneo che mette grande pressione in battuta alla formazione belga che si trova in grossa difficolta’ a ricostruire e il set fila via liscio senza difficoltà per Cuneo, che accumula qualche punto di vantaggio e li incrementa, andando a chiudere con Simone Parodi sul 25-17.

Alberto Giuliani nella conferenza stampa del dopo partita: “Giudicare Maaseik in questa gara sarebbe ingeneroso. Noi abbiamo battuto bene e murato altrettanto bene e di conseguenza per loro è stato molto difficile ricostruire efficacemente. A casa loro mi aspetto una partita molto più combattuta, sara’ un match importante perché non solo definirà chi passerà il turno, ma anche come lo passera’”.
Vital Heynennella conferenza stampa del dopo partita : “Chapeau a Cuneo. È una formazione fortissima con dei grandi campioni , sapevamo che sarebbe stata una partita difficile, ma questo non è un buon motivo per non giocare per niente, come abbiamo fatto stasera. Mi auguro solo che perdere così, sia una lezione da cui la squadra possa trarre un insegnamento utile per il futuro”.

BRE BANCA LANNUTTI CUNEO 3
NOLIKO MAASEIK 0
25-18, 25-19, 25-17
BRE BANCA LANNUTTI CUNEO: Grbic 2, Nikolov 11, Parodi 12, Wijsmans 17, Mastrangelo 10, Volkov 6, Henno (L). N.e.: Galic, Fortunato, Carletti, Peda, Patriarca.
Allenatore: Alberto Giuliani. Secondo allenatore: Frabcesco Cadeddu.
NOLIKO MAASEIK: Van Harskmp 1, Sidibe 12, Maan 1, Klinkenberg 2, Radovic 7, Van Decraen 7, Derkoningen (L), Klinkenberg 2, Van De Voorde 1, Ferraz Eloi, Deroey, Wouneinbaina 6.
Allenatore: Vita Heynen. Secondo allenatore: Brecht Van Kerckhove.

Nella foto Wout Wijsmans in azione

Ufficio Stampa Piemonte Volley
Sara Comba