La Lube Banca Marche è in Grecia, dove domani sera alle 19.30 italiane affronterà il Gc Lamia nell’andata dei sedicesimi di finale della Gm Capital Challenge Cup. Dopo la doppia vittoria ottenuta nel turno precedente contro i serbi della Stella Rossa Belgrado, per la squadra allenata da Mauro Berruto si tratta del secondo step da superare sulla strada che porta alla conquista dell’unico trofeo continentale che ancora manca nella già prestigiosa bacheca europea dei biancorossi.
Il tecnico Mauro Berruto dovrà nuovamente fare a meno di Matteo Martino, rimasto a Macerata per continuare la riabilitazione dall’operazione al menisco, è invece partito regolarmente con il gruppo Cristian Savani, che come noto è alle prese con una lieve distorsione alla caviglia e verrà costantemente monitorato dallo staff medico al seguito della squadra. Savani potrà eventualmente essere utilizzato soltanto se la situazione riguardante il suo infortunio dovesse evolvere positivamente nelle prossime ore, pronto comunque a scendere in campo il martello italo-brasiliano Davidson Lampariello.
Per i biancorossi, inutile sottolinearlo, sarebbe fondamentale vincere: il nuovo regolamento europeo della competizione, infatti, per conquistare la qualificazione impone come noto la vittoria sia nella gara di andata che in quella di ritorno, per evitare di giocarsi tutto al Golden Set.

GLI ARBITRI – La gara di andata dei sedicesimi di finale di Challenge Cup tra GC Lamia e Lube Banca Marche verrà arbitrata dal serbo Ljubomir Kovacevic e dal turco Erdal Akinci.

PARLA PAPARONI – “Andiamo ad affrontare una formazione che non conosciamo molto bene – dice il libero della Lube Banca Marche – ma avendo già giocato in Grecia in diverse occasioni dico che si tratterà sicuramente di una partita da affrontare concentrati e soprattutto con la massima determinazione. E’ fondamentale evitare di giocarsi la qualificazione al Golden Set, dunque dovremo fare di tutto per cercare di tornarcene a casa con la vittoria in tasca. Nelle ultime partite, specie domenica scorsa a Modena, abbiamo accusato qualche alto e basso, poi pagato a caro prezzo. In Grecia serve un pronto riscatto non solo dal punto di vista del risultato, ma anche da quello dell’atteggiamento, del carattere. Dovremo essere bravi a limitare i nostri errori e saperci imporre sin dall’inizio col nostro gioco. Conosciamo quelle che sono le nostre potenzialità, dobbiamo esprimerle sul campo come fortunatamente siamo riusciti a fare già in diverse occasioni in questa stagione”.

E’ IL QUINTO AVVERSARIO GRECO PER LA LUBE – Il Gc Lamia è la quinta squadra greca ad affrontare la Lube Banca Marche in una competizione europea. In passato i biancorossi hanno infatti già affrontato Iraklis Salonicco (due volte), Olympiakos Pireo (due volte) e Panathinaikos Atene in Champions League, quindi il Patrasso in Coppa Cev. I precedenti sono nettamente favorevoli ai biancorossi, che hanno sempre avuto la meglio nelle doppie sfide ad eliminazione diretta. I maceratesi batterono due formazioni greche (Iraklis in semifinale e Olympiakos in finale) anche nella final four della Champions League 2001/2002, che ad Opole incoronò la Lube Banca Marche campione d’Europa.
Il GC Lamia, arrivato in Challenge Cup dopo l’eliminazione dalla coppa Cev subìta dagli spagnoli dell’Almeria, è una delle società pallavolistiche elleniche di maggiore tradizione, gioca nella massima serie da un decennio ed è portacolori dell’omonima città di 60 mila abitanti che è capoluogo della Grecia centrale.
Attualmente il Gc Lamia è al quarto posto nel campionato greco, alle spalle della capolista Panathinaikos (battuta 3-1 nell’ultima giornata di campionato), del Paok Salonicco e dell’Iraklis Salonicco. L’allenatore è Dimitri Andreopulos, negli anni ’90 palleggiatore del Panathinaikos e della Nazionale greca, in rosa figurano quattro stranieri: gli americani Andrew William Hein (centrale, era nel roster della Nazionale Usa all’ultima world League ma non ha partecipato ai mondiali in Italia per infortunio) e William Frederick Price, quindi il serbo Branko Rodjic, schiacciatore classe 1981 prelevato dai turchi del Halkbank Ankara ed ex compagno di Marko Podrascanin per due stagioni al Vojvodjna Novi Sad (nelle estati del 2006 e 2007 ha anche fatto parte della rosa della Nazionale serba), infine il martello sloveno Alan Komel, classe 1982 per 192 cm.

GARA DI RITORNO MERCOLEDI’ PROSSIMO – La partita di ritorno dei sedicesimi di finale della Gm Capital Challenge Cup si giocherà al Palasport Fontescodella di Macerata mercoledì 15 dicembre con inizio alle 20.30.
La vincente del doppio confronto se la dovrà vedere con la formazione che si qualificherà nella doppia sfida tra i polacchi del Tytan AZS CZESTOCHOWA e gli israeliani del Maccabi Tel Aviv. La gara di andata, disputata ieri in Israele, ha visto la netta vittoria del Maccabi per 3-0. La partita di ritorno in Polonia si giocherà martedì 14 dicembre alle 19.00.