In un clima di ritrovata serenità (mercoledì sera la società ha provveduto a liquidare ai giocatori la quinta tranche di ingaggio, ieri sera il presidente Bongiovanni ed il direttore generale Zelatore hanno incontrato la squadra al termine dell’allenamento) la Prisma Taranto affronta domani la difficile trasferta di Treviso sul campo di una Sisley che di recente ha avuto un piccolo calo di rendimento (cinque punti nelle ultime quattro gare). Senza pressioni particolari la squadra rossoblù intende giocare una partita nella quale dimostrare che la classifica è bugiarda. Si punta sulle motivazioni della diagonale palleggiatore-opposto Suxho-Rivaldo che nella gara di andata fu protagonista di un prestigioso e storico successo. I due in questo week-end a distanza di un giorno festeggeranno il proprio compleanno (oggi l’opposto brasiliano compie 30 anni, domani il palleggiatore statunitense compirà 34 anni). Gara particolare anche per i due centrali Candellaro ed Elia – entrambi scuola Sisley – che affrontano per la prima volta da ex il club titolare del loro cartellino.
QUI TARANTO:
La visita a sorpresa del presidente Bongiovanni, che ha voluto fortemente parlare alla squadra ieri sera riunendola in cerchio al centro del campo, è servita a dare un’altra iniezione di fiducia ad un gruppo che recentemente aveva perso un po’ la bussola. A Treviso scenderà sul mondolflex il miglior sestetto possibile, con la speranza di ripetere la vittoria ottenuta nella sfida del girone d’andata. A parlare alla vigilia del match è coach Roberto Serniotti:”Abbiamo fatto una buona settimana di lavoro, i ragazzi sono tutti a disposizione, li vedo motivati, si danno molto da fare. La vittoria con Vibo ci ha fatto bene, la squadra ha mostrato grande determinazione ed una buona condizione fisica sebbene non abbia sfruttato l’opportunità di chiudere il match sul 3-0. Domenica affrontiamo una delle formazioni più forti del campionato, i miei giocatori sanno che in questo finale di stagione ci giochiamo gran parte della nostra credibilità”.
Il coach torinese parla dell’ avversario di domani: “All’inizio si pensava che per la Sisley sarebbe stata un’annata di transizione, considerato che in panchina c’è un tecnico esordiente giovane, che conosco molto bene ed al quale sono affezionato. come Piazza. Hanno trovato il giusto mix tra giocatori esperti (Fei, Ricardo, Papi, Bontje e Farina) e giovani (Maruotti e De Togni). La partita della gara di andata? L’assetto della nostra squadra era diverso per forza di cose. Il nostro gioco è cambiato. Sia dalle immagini che ho visto che da quello che mi hanno detto i miei giocatori credo che quella sia stata la miglior partita della stagione. Probabilmente la Sisley, vista la sconfitta dell’andata, ci riserverà maggiori attenzioni, non ci prenderanno alla leggera”.
Serniotti sceglie nella storia personale delle sue sfide con Treviso una vittoria prestigiosa ed una sconfitta pesante: “Ricordo un bellissimo successo per 3-0 in Champions quando guidavo il Tours ma anche una pesante sconfitta in Coppa Italia al mio primo anno sulla panchina di Roma.
QUI SISLEY:
La Sisley Treviso, in ottica playoff, è in piena lotta per occupare il miglior piazzamento possibile in classifica. Attualmente è quarta con 46 punti (17 vittorie e 5 sconfitte di cui due contro Cuneo e Modena). Gli orogranata hanno chiuso il girone d’andata con 29 punti e in quello di ritorno, finora, ne hanno collezionato ben 17 anche se recentemente hanno accusato un piccolo calo di rendimento conquistando solo cinque punti in quattro partite. Il sestetto di coach Piazza, in questo torneo al debutto come head coach, è reduce da una facile vittoria (0-3) contro il fanalino di coda Pineto (un set, il primo, vinto ai vantaggi). Il punto di forza della Sisley è senza dubbio la diagonale palleggiatore – opposto, composta da due autentici fuoriclasse come il brasiliano Ricardinho ed il nazionale italiano Fei (attualmente, con 372 punti e 52,2 % in attacco è al sesto posto della classifica dei migliori realizzatori). Per attacchi vincenti i trevigiani sono al secondo posto della classifica a squadre e sempre al secondo posto per muri vincenti (Bontje, settimo nella classifica individuale). In quest’ultimo fondamentale tutti i giocatori sono in grado di incidere.
Nella gara di andata per 3-1 al Palamazzola emersero l’inesperienza dei due giovani innesti De Togni (centrale) e Maruotti (schiacciatore) che partita dopo partita hanno però trovato sicurezza nei propri mezzi.
Alla vigilia del match per la Sisley parla il “fenomeno”Papi “Stiamo tornando a girare come dobbiamo anche fisicamente; dopo aver recuperato appieno i vari infortunati, la squadra sta crescendo. Ci alleniamo bene, con serenità e tanta grinta, adesso è venuto il momento di mettere fieno in cascina raccogliendo punti per la classifica, prima della volata finale: per questo, anche contro Taranto serviranno freddezza e concentrazione, perché non possiamo permetterci alti e bassi all’interno del match. I nostri avversari verranno al Palaverde senza pressioni particolari e questo li mette nella condizione di poter sfruttare ogni nostro errore; più eviteremo queste situazioni e più facilmente riusciremo ad imporre il nostro ritmo partita”.
I PRECEDENTI: 14 : 12 vittorie per Treviso e 2 per Taranto che ha colto solo 2 punti, nella sua storia pallavolistica (2001 e 2006), al Palaverde.
TV – RADIO E INTERNET
Treviso sarà campo principale del programma sportivo “Pallavolando” in onda su Radio Rai Uno. Dal Palaverde si collegherà Simonetta Martellini. Anche Radio “Latte & Miele” si collegherà con Treviso. L’emittente locale Blustar Tv trasmetterà la partita in cronaca registrata lunedì sera alle ore 21.50.
LE FORMAZIONI
Sisley Treviso: 17 Ricardo, 3 Fei, 11 De Togni, 12 Bontje, 4 Horstink, 15 Maruotti, 7 Farina (libero). A disp: 16 Vanin (libero), 2 Carletti, 6 Papi, 8 Kohut, 10 Sabbi, 18 Cuda. All. Piazza
Prisma Taranto: 7 Suxho, 10 Rivaldo, 5 Cozzi, 9 Elia, 1 Cleber, 18 Bartman, 2 Ricciardello (libero). A disp: 4 Montagna, 3 Candellaro, 6 Moretti, 8 Westphal, 14 Quartarone. All. Serniotti.
ARBITRI: Saltalippi di Perugia e Braico di Torino.