Domani a Macerata la Prisma Taranto potrebbe festeggiare la permanenza, la quarta consecutiva, nel campionato di serie A/1. I rossoblù hanno, infatti , 11 punti di vantaggio a quattro giornate dal termine sul Loreto – penultimo in classifica – che gioca a Latina un delicato spareggio salvezza.
Non sarebbe il raggiungimento dell’obiettivo che la società voleva ad inizio stagione ma certamente è un traguardo importante. La Lube, reduce dall’eliminazione per mano degli sloveni del Bled in Champions League e dalla sconfitta nell’ultimo turno maturata a Monza con in mezzo il successo facile contro Vibo in casa, ha grande voglia di rivalsa. Di contro Suxho e compagni giocheranno privi di ogni pressione psicologica e cercheranno di togliersi qualche soddisfazione.
QUI TARANTO:
In settimana coach Serniotti non ha di certo mollato la presa. Allenamenti intensi per migliorare nelle fasi di gioco in cui la Prisma ha mostrato di avere le lacune più grosse da colmare (ricezione e muro/difesa). Alla vigilia parla lo schiacciatore polacco Bartman, uno dei migliori nel corso dell’ultimo match perso contro Modena: “Personalmente io ci tengo a fare bella figura in queste ultime partite così come credo anche i miei compagni di squadra. Non abbiamo obiettivi da raggiungere considerato che la salvezza è a portata di mano ma di certo ci impegneremo per dare qualche soddisfazione al nostro presidente. Macerata la troviamo in un momento in cui è molto arrabbiata per le ultime sconfitte e sicuramente vorrà riscattarsi subito contro di noi. Hanno un ottimo potenziale ma noi se giochiamo con la stessa determinazione vista contro Modena migliorando la nostra tenuta in ricezione sono sicuro che potremo offrire una buona prestazione”.
QUI MACERATA:
Sesta in classifica con 48 punti (17 successi e 7 sconfitte) la Lube Macerata è reduce da un periodo di forma non al top con qualche cambio di formazione rispetto alla gara di andata (il rientro recente del lungodegente dello schiacciatore polacco Swiderski ed il conseguente grazie ed arrivederci al martello brasiliano Dentinho, l’infortunio al centrale ceko Lebl e l’arrivo a stagione in corso del collega di ruolo serbo Stankovic). La Lube in questo momento è soprattutto l’opposto croato Omrcen vero punto di riferimento per il regista Vermiglio. L’ex centrale di Cuneo ora affermato “fuori mano” è secondo nella classifica dei migliori realizzatori della serie A/1 (495 punti) e secondo aceman del campionato. Proprio in battuta Omrcen nella sfida di andata fu decisivo nel momento in cui la Prisma Taranto era avviata, nel quarto set, a portare la Lube al tie-break (21-16, 23-20). Coach De Giorgi potrebbe dare fiducia nello starting six titolare al rientrante Swiderski che non lesina complimenti nei confronti della Prisma: “E’ una squadra che vale sicuramente molto di più della classifica che ha” – afferma – “Ha un buon organico, che tra l’altro annovera anche un mio connazionale campione d’Europa (Bartman – ndr), e domenica potrà scendere in campo sicuramente con molte meno pressioni rispetto a noi. Da parte nostra abbiamo un solo obiettivo, cioè la vittoria.”
I PRECEDENTI – Lube Banca Marche e Prisma Volley si sono incontrate 13 volte, con dieci vittorie dei biancorossi e soltanto tre dei pugliesi, che nei sei incontri disputati al Palasport Fontescodella di Macerata non sono mai usciti vittoriosi. Nella partita di andata i biancorossi si sono imposti in Puglia per 3-1 (25-21, 16-25, 25-16, 26-24).
RADIO
Lube Banca Marche – Prisma Taranto verrà raccontata in diretta sulle frequenze marchigiane di Radio Cuore, disponibili come noto anche nella sezione Radiocronaca Live del sito www.lubevolley.it. La trasmissione radiofonica Pallavolando – Radio Rai 1 si collegherà in diretta da Macerata per fornire aggiornamenti costanti, così come il programma “Set&Note” – LatteMiele e Lattemiele.com dalle 18.15 fornirà costanti aggiornamenti da Macerata.
LE FORMAZIONI
Lube Macerata: 5 Vermiglio, 15 Omrcen, 9 Stankovic, 18 Podrascanin, 3 Cisolla, 16 Swiderski, 13Corsano a disp: 2 Raymaekers, 4 Paparoni, 6 Bartoletti, 8 Smerilli (l), 10 Martino, 11 Monopoli. All. De Giorgi.
Prisma Taranto: 7 Suxho, 10 Rivaldo, 5 Cozzi, 9 Elia, 1 Cleber, 18 Bartman, 2 Ricciardello (libero), a disp: 4 Montagna (libero), 3 Candellaro, 6 Moretti, 8 Westphal, 14 Quartarone. All. Serniotti.
ARBITRI: Cesare di Roma e Caltabiano di Catania.

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