Prende il via il 66° campionato di Serie A1 di Pallavolo, il nono con l’Andreoli protagonista. Domani alle 18 al PalaBianchini, il Latina ospita nella prima giornata Casa Modena, come accadde nel 2002-03 e a campi invertiti nel 2004-05. Un inizio di campionato contro una delle squadre più quotate, la gloriosa erede della Panini. Gli emiliani hanno una bacheca piena di trofei, con 11 scudetti vinti (12 volte finalista), 10 coppe Italia, 4 champions, 3 coppe cev, oltre alle supercoppe italiana ed europea e alla challenger cup (ultimo titolo datato 2007-08). È guidata dal decano degli allenatori, Silvano Prandi che con 17 trofei vinti (oltre al bronzo olimpico a Los Angeles con la nazionale azzurra), è l’allenatore più medagliato della serie A. Si può quindi affermare che arriva a Latina la “Storia della Pallavolo”. Ma in questa storia c’è anche la formazione pontina che nel 1996 l’ha incominciata a scrivere con la sua prima presenza in serie A dopo averla rincorsa per 24 anni. Medei ha a disposizione tutti i suoi uomini dopo l’arrivo dei due bronzi al mondiale Kovacevic e Starovic e il ceko Popelka quindi potrebbe schierare Sottile in regia e Starovic opposto, Kohut e Spairani centrali, Kovacevic e Vujevic schiacciatori, Pieri libero. Prandi potrebbe rispondere con Esko al palleggio e l’ex Dennis opposto, Kooistra e Piscopo al centro, Berezhko e Kooy di banda, Manià libero; con in panchina l’ex Fabroni, Casadei, Creus, Diaz e Casoli pronti a subentrare.

Nel weekend del 23-24 ottobre la Lega Pallavolo Serie A e le proprie Associate scenderanno in campo a favore di Emergency. E’ attualmente attiva infatti una campagna di sensibilizzazione e fino al 31 Ottobre 2010 sarà possibile, con un SMS al numero 45506, donare 2 euro a sostegno dell’ospedale di Emergency in Sierra Leone.

Ad inizio gara verrà consegnata la targa di Scuola di pallavolo federale diretta da Roberto Rondoni (attribuita in provincia solo a: Sud Pontino Formia e As Minturno) dal presidente Fipav provinciale Massimo Moni al direttore Roberto Rondoni.

Giampaolo Medei: –“è una gara molto importante perché è la prima uscita davanti al nostro pubblico. Mi aspetto che la squadra dimostri sin dalla prima gara la voglia di far bene, l’aggressività in campo e la voglia di giocarsela con tutti. Come tutte le squadre, l’esordio ha dei problemi di amalgama, ma noi dobbiamo sopperire a questo con l’agonismo. Incontriamo una grande squadra è importante fare una bella figura davanti al pubblico. Se dovessi fare una scala di valori, noi facciamo parte di quella che se si esprime ai massimi livelli può battere qualche squadra più quotata e non essere immischiata nella zona bassa di classifica. Noi non dobbiamo pensare alla forza dell’avversario ma giocarci la nostra gara pensando a dare il meglio”.

Gianrio Falivene: -“negli ultimi tre anni all’esordio abbiamo sempre perso, è giunto il tempo di sovvertire la tradizione senza troppi timori… Vince solo chi è convinto di poterlo fare”.

Yuri Berezhko: -“A Latina dovremo giocare al massimo per provare a vincere: basta leggere i nomi della squadra per capire che hanno qualità”.

Silvano Prandi: -“Sarà una partita difficilissima: ha ragione Berezhko quando dice che i serbi dell’Andreoli sono pericolosi, tanto pericolosi da aver battuto la sua Russia. Se battono la Russia, hanno ovviamente le capacità per battere anche noi. Ma dovranno giocare fino in fondo, naturalmente.”

Le prime giornate in A1 del Latina
2001-02 Latina-Cuneo 1-3
2002-03 Latina-Modena 3-2
2003-04 Latina-Trento 3-1
2004-05 Modena-Latina 3-1
2005-06 Piacenza-Latina 3-1
2006-07 Latina-Treviso 3-1
2007-08 Montichiari-Latina 3-0
2009-10 Trento-Latina 3-1
2010-11 Latina-Modena