Abbiamo incontrato mister Mimmo Chiovini alla fine del Volley Mercato che si è tenuto a Bologna fino a ieri. E’ stata l’occasione giusta per le prime dichiarazioni ufficiali del tecnico ascolano, che dal 10 agosto sarà alla guida del sodalizio gioiese che parteciperà al 65° Campionato Italiano di Pallavolo Serie A 2 TIM.
Parliamo un po’ di mercato, come giudica la campagna acquisti bianco rossa?
“Sono abbastanza soddisfatto, abbiamo costruito una squadra fatta da solidi puntelli e di giovani molto interessanti. Insomma esperienza e carisma da una parte e forza fisica dall’altra. Bisognerà organizzare il lavoro per cercare di creare da subito l’amalgamanecessaria”.
Secondo lei quale sarà la griglia di partenza della nuova serie A2 alla fine di questo Volley Mercato?
“Sarà un campionato in cui credo si possa riscontrare un livellamento verso l’alto. Castellana sulla carta mi sembra la squadra più forte, seguita da Padova e Roma, che però potrebbe trovare difficoltà all’inizio per la mancanza dei due cubani. Comunque dopo aver scorto tutti i roster ci sono due considerazioni da fare: sarà un campionato equilibrato dove non mancheranno sorprese
e poi sottolineerei la qualità di tutti i sestetti. Forse la crisi economica ha influito sulla scelta dei componenti delle panchine che non sembrano all’altezza della situazione.”
Quando ha deciso di accettare questo incarico ha pensato ai risultati ottenuti dal suo predecessore della passata stagione?
“Certo che si, ma già in passato a Pineto, ho avuto un’esperienza simile. Non potevo perdere questa occasione che . mi è stata offerta dalla società del presidente Antresini. Fondamentalmente sono una persona a cui piacciono le sfide e so che l’unico modo di vincere è il lavoro e la perseveranza. Non credo ai paragoni, ma la mia sarà una sfida con me stesso e con il mio modo di essere”.
Conosce l’abiente di Gioia del Colle o quanto meno ne ha sentto parlare?
“Uno degli aspetti che mi ha fatto propendere per il si, è stato proprio il dovermi misurare con un ambiente meraviglioso, fatto da un pubblico competente e appassionato, molto simile al mio modo di vivere le partite dalla panchina, che sicuramente saprà ripagare gli sforzi che faremo insieme ai ragazzi”.
Cosa si sente di promettere ai tanti tifosi che affolleranno il Palasport di Gioia del Colle?
Chi ha la fortuna di fare questo lavoro sà quanto sia importante cercare di dare un’impronta ben delineata alla squadra. Noi dovremo essere compatti, quadrati e tatticamente preparati ad ogni situazione. Ecco io prometto di uscire a testa alta da ogni confronto, anche quello in cui non partiamo da favoriti”.
La sua avventura inizierà il 10 agosto quando il cielo si illumina di stelle nella notte di San Lorenzo, pensa sia di buon auspicio pensando all’arrivo a Gioia del Colle dei nuovi atleti biancorossi?
Spero che lo sia non solo per me ma per i ragazzi e per tutta la Società, che sta lavornado per offrire a Gioia del Colle lo spettacolo del grande volley delle Seria A.