CODYECO S. CROCE-EDILESSE CAVRIAGO 3-2 (25-20, 25-18, 21-25, 20-25, 15-8)
Codyeco Santa Croce: Perfetto, Lukianetz 12, Ciappi 4, De Paula 26, De Pandis (L), Mattioli 14, Subiela 12, Suglia 1, Rocchini, Baldaccini 8, Falaschi 3. Ne Tosi. All. Dalù
Edilesse Cavriago: Luppi 10, Rabezzana 2, Padura Diaz 1, Quiroga 15, Prandi (L), Fabbiani 1, Kirchhein 11, Canzanella 1, Burgsthaler 10, Baldasseroni 12. Ne Cavallini, Krumins, Bosi. All. Dagioni
Arbitri: Cerquoni e Balboni
Durata set: 23’, 22’, 26’, 26’, 13’. Tot. 1h50’
Note S. Croce: ace 6, service error 17, muri 14, ricezione 82%, attacco 49%. Note Cavriago: ace 3, service error 13, muri 14, ricezione 56%, attacco 41%.

Ci è mancato davvero poco che l’Edilesse Cavriago riuscisse a compiere la grande impresa, quella di espugnare il PalaParenti di Santa Croce sull’Arno, dopo essere stata sotto due set a zero sul campo della capolista del campionato, dopo aver rimontato in un terzo e quarto parziale giocati praticamente alla perfezione dal sestetto di Massimo Dagioni, che ha poi ceduto 15-8 in un tie-break che Santa Croce ha giocato su livelli altissimi.
Il punto ottenuto in terra toscana ha di per sé un valore straordinario, peccato che in quel di Catania l’Sp abbia battuto 3-1 Castellana Grotte e sia di nuovo scappata a +5 sull’Edilesse, ma la situazione laggiù ora si fa davvero interessante.
Castellana Grotte è infatti ancora ferma a quota 31 e riposerà domenica prossima, prima di incontrare Isernia in casa e fare visita proprio a Cavriago all’ultima giornata, pertanto la formazione di Radames Lattari non è per nulla fuori dalla lotta per non retrocedere.
Catania è salita a quota 30 ma ricordiamo riposerà la penultima giornata, mentre la Wayel Bologna, sconfitta nettamente 3-0 in quel di Bassano, è rimasta ferma a 29 punti ed ha un calendario durissimo.
L’Edilesse è salita di un gradino a quota 25, e domenica prossima incontrerà in casa una Gherardi Cartoedit Tratos Città di Castello che con la sconfitta di ieri con Latina ha detto matematicamente addio alla serie A, così come Castelfidardo.
Calcoli che torneranno utili domenica prossima, ma intanto raccontiamolo questo Codyeco-Edilesse da infarto. Tutto comincia come da programma, con i Lupi che scappano via sul 7-3 con subito De Paula show, ma Cavriago rimane aggrappata agli avversari alla seconda pausa tecnica (16-14). Sul 21-19 per i toscani anche Lukianetz sale in cattedra e i padroni di casa portano a casa il set 25-20, non senza rimpianti per i gialloneri.
Nel secondo parziale non c’è invece quasi storia, perché la Codyeco fa malissimo con De Paula scatenato (26 punti al termine) e subito 4-5 punti di margine che basteranno sino in fondo, con i Lupi che chiudono 25-18.
L’Edilesse ci crede ancora, non vuole uscire con le ossa rotte dal PalaParenti e allora mette in piedi una rimonta da favola. Luppi e Burgsthaler cominciano a toccare tutto a muro, così come Quiroga cresce in attacco e la ricezione comincia a funzionare a dovere, non come nei primi due set dove è stato il punto debole della formazione di Dagioni. Quiroga lancia i suoi sul 10-14, poi ci pensa Baldasseroni a chiudere la pratica con il 21-25 che rimanda tutto al quarto set. E qui l’Edilesse offre davvero il meglio di sé, distruggendo la Codyeco con difese da brivido e una continuità in attacco davvero ottima. Il muro giallonero è invalicabile, sono subito 4 i punti di vantaggio degli ospiti sul 4-8, che diventano 6 sul 10-16.
E’ uno spettacolo questa Edilesse, che dilaga sino al 14-21, prima che la reazione d’orgoglio di Santa Croce riporti i toscani sotto di 4 (20-24), prima della chiusura giallonera 20-25.
Nel tie-break la voglia di rivalsa dei padroni di casa fa la differenza, assieme a un De Paula che torna ad essere incisivo in attacco: è subito 6-3 per i Lupi, che diventa 10-5 con capitan Baldaccini. L’Edilesse non riesce più a reggere il ritmo e cede 15-8, ma torna a casa con la convinzione di essere ancor più forte di prima.