CODYECO S.CROCE – BASSANO VOLLEY 3-2 (22-25, 21-25, 25-14, 25-22, 15-11)
CODYECO SANTA CROCE: Falaschi 4, De Paula 32, Dani 8, Baldaccini 10, Mattioli 16, Noda 12, Tosi F. (L), Prenen 0, Papucci 0, Tosi L. n.e, Montagnani n.e, Rocchini n.e, Taliani (L) n.e. All. Blengini.
BASSANO VOLLEY: Ditlevsen 18, Paterniani (L), Meneghello ne, Calderan 0, Parusso 8, Guarise 10, Pink 0, Volpato ne, Tamburo 22, Bonetti 2, Pianese 1, David 15, Lollato (L). All. Cretu
NOTE. Durata set: 28’, 26’, 22’, 27’, 15’; tot: 01.58’. Battute errate/vincenti: 14/2 , 18/6. Muri: 15/13
Davanti alle telecamere di Snai Sat il Bassano Volley perde il 4° tie break stagionale buttando via ancora una volta un’occasione d’oro per fare i 3 punti pieni contro una diretta concorrente per la salvezza. Anche stavolta infatti i giallorossi hanno subito la rimonta degli avversari dopo essere stati avanti e dopo aver dato l’impressione di avere in mano le redini dell’incontro: era già successo a Massa e in casa con Crema ed era già successo soprattutto a Città di Castello quando gli uomini di Cretu erano in vantaggio, esattamente come stasera a S.Croce sull’Arno, addirittura di due set. Fatto sta che anche stasera, contro una Codyeco trascinata da un infermabile De Paula, la squadra di Cretu dopo due set davvero perfetti si è inceppata commettendo qualche errore di troppo in ricezione e non riuscendo mai a fermare l’opposto brasiliano. Il merito va ovviamente anche ai Lupi toscani che nonostante due set in sofferenza non hanno mai mollato recuperando lo svantaggio con una prova coraggiosa grazie a una grande attenzione in difesa e all’ottima prova in fase d’attacco di Mattioli e del solito De Paula, autentico eroe della serata con 32 punti e il 56% in attacco. A guardare il bicchiere mezzo pieno va detto però che è arrivato un altro punto con cui Guarise e compagni salgono a quota 10 punti mantenendo in pratica l’ottava posizione in classifica alla vigilia dell’importante incontro casalingo di domenica prossima con la Canadiens Mantova. Altro dato confortante è il fatto che i giallorossi non hanno raccolto punti solamente in un’occasione (domenica scorsa con Castellana) portando sempre a casa qualcosa in tutte le altre occasioni. Inoltre la squadra di Cretu sta crescendo sotto il profilo del gioco e della personalità prova ne sia che le percentuali in tutti i fondamentali sono positive. Quello che continua a mancare, purtroppo, è la capacità di chiudere l’incontro quando se ne presenta l’occasione: sotto pressione e nei momenti decisivi servirebbero nervi saldi e un po’ più di malizia, ma d’altra parte questo è il prezzo che si paga quando si dispone di una rosa giovanissima come quella bassanese.
In generale la ricezione di Bassano funziona bene subendo solo in qualche frangente l’incisività al servizio dei battitori migliori della Codyeco, ovvero De Paula e Falaschi, il che fa parte del gioco. Purtroppo però alcuni errori banali in questo fondamentale, sulle battute decisamente più abbordabili di Dani, Baldacchini e Mattioli, saranno determinanti nel bilancio del 4° e del 5° set. Sono proprio alcune imprecisioni gratuite, per l’esattezza 2 aces diretti e ben 11 errori totali, a rovinare l’ottima prova della linea ricettiva bassanese che a fine partita fa registrare un buon 59% di positive e 38% di perfette (David 75%, Ditlevsen 54%). La seconda linea giallorossa consente a Bonetti prima e Calderan poi di giostrare bene in gioco in attacco soprattutto in direzione dei due laterali, che chiudono entrambi col 52% di attacchi positivi, e di Tamburo, che alla fine mette a referto 22 punti (44%), per un totale di squadra del 46% (Guarise 67%). La Codyeco invece dopo aver sofferto parecchio in ricezione nei primi due set (chiusi col 35% e col 43% di positive), riescono a sistemare le cose nel 3° e nel 5° (chiusi ampiamente sopra il 50%), mentre nel 4° parziale un insufficiente 42% di positive e 5% di perfette vede i toscani aggrapparsi ad uno stratosferico De Paula che togli le castagne dal fuoco a Blengini con alcuni colpi da applausi.
Nel 1° set, con Bonetti in campo al posto di Calderan, è la Codyeco a partire meglio (8-6, 16-15). Il 20-18 dei padroni di casa arriva dopo due muri su David e Tamburo che sembrano tagliare le gambe al Bassano: sul 20-19 però arriva la reazione dei giallorossi grazie alle battute float di Mario Pianese capace di mandare in tilt la ricezione dei Lupi e di tornare in panchina lasciando i suoi avanti 20-21. Il break che decide il set porta però la firma di Bonetti, che mura Noda per il 21-23, e dell’ottimo Ditlevsen che chiude 22-25 dopo una difesa di Paterniani. Nel 2° set i ragazzi di Cretu continuano a macinare il cambio palla con grande continuità: sul 12-13 il tecnico rumeno inserisce Calderan per Bonetti e il risultato non cambia perché Bassano domina il set fino al 21-25 finale. Il giovane palleggiatore friulano giocherà praticamente fino alla fine del match, anche se la staffetta tra i due registi si vedrà spesso nel corso della partita grazie alla nuova regola che permette cambi liberi e senza limiti per gli under 23. I padroni di casa vedono la morte in faccia e si risvegliano nel 3° set difendendo tutto il possibile e ricevendo con grande precisione: i giallorossi non riescono a mettere palla a terra e, nonostante una certa reazione nel finale, finiscono per arrendersi con un eloquente 25-14. Il 4° set è il parziale decisivo perché Guarise e compagni, dopo il passaggio a vuoto nel 3°, sembrano essere tornati ai livelli dei primi due parziali. Al 1° time out tecnico siamo 7-8, le battute di Tamburo spingono i bassanesi sul 9-12, mentre alla seconda sosta tecnica i Lupi tornano sotto (15-16). Bassano gioca bene, ma dall’altra parte della rete c’è un De Paula capace di giocare su livelli stratosferici e di mettere a terra qualsiasi palla, anche da posizioni impossibili e con il muro a tre piazzato. Il pur ottimo muro bassanese riesce a fermarlo solo 7 volte (su 45) in tutto l’incontro: il martello brasiliano trascina i suoi vincendo praticamente da solo un set, il 4°, in cui il Bassano può recriminare per aver gestito male alcune situazioni e soprattutto per non aver saputo fermare in nessun modo i colpi dello scatenato opposto biancorosso. Nel tie break i giallorossi partono bene grazie alle battute di David (1-4) ma poi subiscono il ritorno dei Lupi che si portano sul 4-4 grazie ai servizi non irresistibili di Mattioli. Sul cambio palla siamo 8-7 per la Codyeco, poi un errore banale in ricezione su servizio facile di Dani consente a S.Croce di portarsi sul 10-8, mentre il break che chiude il match è un ace pulito, stavolta di De Paula. Il muro di Dani su Ditlevsen vale il 15-11 che chiude l’incontro. Domenica prossima incontro fondamentale al PalaBassano2 con Mantova.
(nella foto: la delusione di Eros Guarise. Foto Chiara Vaccari)
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Mauro Sabino
