La grande attesa. Se non fosse per la grande attesa di appassionati e tifosi, pronti ad accorrere in massa domenica pomeriggio al PalaBassano per assistere alla sfida con Latina, in casa Bassano Volley non sembrerebbe nemmeno la vigilia di una semifinale play off e la cosa non sorprende di certo chi conosce da vicino la realtà della squadra di Cretu: infatti uno dei segreti dei giallorossi in questa indimenticabile stagione, è stato proprio quello di saper mantenere la calma nei momenti più importanti. Alla vigilia della partitissima dell’anno contro l’Andreoli Latina, la speranza quindi è che i bassanesi riescano ancora una volta a trasformare la pressione in tensione positiva, come è accaduto nel doppio scontro dei quarti con Mantova, eliminata in due incontri con un doppio perentorio 3-1 senza dover ricorrere alla bella. Di certo sarà tutta un’altra storia con Giombini e compagni, che di tutte le pretendenti alla vittoria finale resta sempre la più accreditata: in regular season i pontini sono già stati battuti due volte, ma non significa niente, perché ai play off si parte da zero e può accadere di tutto. Prova ne sia che nella parte alta del tabellone si registra l’eliminazione di S.Croce, seconda classificata in regular season, per mano di Roma (nona) il che trasferisce automaticamente alla truppa Cretu il vantaggio del fattore campo fino all’eventuale finale play off. Al PalaBassano è atteso il pubblico delle grandi occasioni, anzi, è probabile che domani si batta il record stagionale di pubblico che risale al mese di dicembre, quando, proprio in occasione della sfida casalinga con i pontini, sugli spalti si contarono circa 1800 spettatori.

Numeri da record. Tutto è pronto quindi per quella che, numeri alla mano, è addirittura la terza semifinale play off giocata dal Bassano Volley in sei stagioni di serie A2 e se questo non è un record poco ci manca. Se nella stagione d’esordio (03-04) i giallorossi pur arrivando settimi non si qualificarono perché la griglia play off comprendeva solo le squadre dal 2° al 5° posto, la stagione successiva gli uomini guidati da Boldo approdarono alla post season come quarta e al primo turno eliminarono in due partite la Carife Ferrara, per poi sbarazzarsi in semifinale del Loreto, salvo poi perdere la prima storica finale play off della loro storia contro la Tiscali Cagliari. L’anno successivo arrivò invece un 5° posto che però non bastò nei quarti a garantire il passaggio del turno contro Taviano che in due match eliminò i giallorossi guidati dal subentrante Dennis Zangaro. Nella stagione ’06-’07 il Bassano Volley, passato a stagione in corso dalle mani di Simoni a quelle di Dalla Fina, chiuse al 7° posto la regular season: ai quarti Desiderio e compagni eliminarono a sorpresa il Pineto di Ronaldo, approdando alla seconda semifinale della loro storia, poi persa al fotofinish in gara 3 con i Lupi S.Croce. L’anno scorso invece la squadra di Cretu, dopo un girone di ritorno da record, non riuscì a centrare la qualificazione play off per un soffio, arrivando a pari punti con Crema e Isernia che si qualificarono ai danni dei giallorossi per maggior numero di vittorie. E siamo a quest’anno, allo storico 3° posto in regular season, alle due vittorie su Mantova e alla qualificazione alla terza semifinale della storia in sei anni di militanza nella serie cadetta.

I giallorossi potranno contare su tutti gli effettivi, compreso l’ormai recuperato David che, pur avvertendo ancora un leggero fastidio al ginocchio, si è messo a completa disposizione di mister Cretu. Nella sfida chi ha da perdere qualcosa è sicuramente Latina, formazione partita per tornare direttamente in serie A1 senza passare per la post season. Proprio questa potrebbe essere la chiave di volta di un match il cui fischio d’inizio è fissato per le 18.00 al PalaBassano. I prezzi in biglietteria sono gli stessi del campionato, mentre è confermata la riduzione all’ingresso per tutti gli abbonati. Gara 2 si giocherà mercoledì 29 a Latina, l’eventuale bella domenica prossima ancora al PalaBassano, ma la data potrebbe subire delle variazioni a causa della concomitanza di un altro evento sportivo.

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Mauro Sabino