Fiducia, non remissività. Convinzione e non rassegnazione. Sono i carichi che la Canadiens si è portata con sè nella delicata trasferta di Ravenna, ospite questa sera (20.30) della matricola Marcegaglia, azienda mantovana che è anche co-sponsor del Top Team ma che supporta principalmente il glorioso club romagnolo, ex scudettato. Ma non è il passato quanto il presente, a poter intralciare le buone intenzioni della squadra di Totire, penultima della classe e a secco di vittorie da 55 giorni: Ravenna è imbattuta in casa (5 successi su 5) ed il brasiliano Miraglia non è al top della forma. Il 28enne centrale ha un dito gonfio per un colpo subito in allenamento ma dovrebbe essere della gara. Il cerchio attorno al Top Team va stringendosi, le rivali nella corsa per la salvezza acciuffano punti talvolta inattesi ed il sestetto mantovano deve darsi una mossa, cercando di recuperare altrove il terreno perduto al PalaBam, anche se gli va riconosciuto di aver steccato sin qui una sola partita, due settimane fa a Bassano. A differenza della Canadiens, la Marcegaglia l’ha spuntata spesso al tie-break e a tal proposito Michele Totire ne tesse le lodi. “E’ una squadra che può mandarci in tilt se non giocheremo con la massima concentrazione – ammette il tecnico -. Il rischio, per chi l’affronta, è di dover ricorrere a 3-4 attacchi per mettere la palla a terra e non si può abbassare il livello di guardia della tenuta psicologica. Ha un palleggiatore (il giovane argentino Garnica, ndr) che orchestra il gioco in modo molto vario. Inoltre Ravenna dispone di un buon opposto ed è forte sia in difesa che a muro”. E la sua Canadiens? “Al solito abbiamo lavorato molto bene in settimana. Non ci voleva il problema al dito di Miraglia ma non dispero di riuscire ad impiegarlo. Mi tocca ripetermi: non so realmente che cosa aspettarmi dalla mia squadra, che spesso mi ha fornito indicazioni contrastanti, al termine di settimane di lavoro intenso in allenamento. E di nuovo credo in una partita lunga, nella quale si afferma chi ha maggiore pazienza”. Punti fondamentali, dunque, quelli che la squadra mantovana mette in palio questa sera ma ancor più importante sarà la posta che attende il Top Team nei due prossimi impegni casalinghi, sabato 5 e martedì 8 dicembre al PalaBam contro Massa Versilia e Crema. Due sfide da vincere, posto che un exploit a Ravenna varrebbe idealmente doppio in classifica, oltre alla carica morale utile per il futuro più prossimo.

Gian Paolo Grossi
Ufficio Stampa Canadiens Top Team Volley Mantova