Il sogno di Cuneo in Coppa Cev si infrange sul campo di Atene con la sconfitta al tie break nella semifinale giocata con i padroni di casa del Panathinaikos (parziali : 25-23, 25-18, 15-25, 20-25, 6-15) .

L’inizio del match, in realtà, faceva ben sperare con la Bre Banca Lannutti che nei primi due set ha condotto il gioco con sicurezza, nonostante il tifo dei 10.500 spettatori greci che hanno affollato l’ OAKA colorandolo di bianco e verde.

Nel primo set Cuneo prende subito le distanze con un break di 6-0, il Panathinaikos si fa sotto e insegue ma i piemontesi chiudono con una ace di Wijsmans e un muro di Curti sul 25-23. La corsa verso la finale prosegue senza intoppi nel secondo parziale in cui Prandi affida la regia a Nuti. Cuneo è avanti anche nel secondo time out tecnico per 18-11 e va spedita a chiudere proprio con un ace firmato dal palleggiatore toscano sul 25-18.

La musica cambia nella terza frazione di gioco, Lappas, al posto di Andrae, si dimostra molto pericoloso per Cuneo; Pantaleon è chiamato a sostituire Andreadis. Dopo i primi punti il gioco della Bre Banca Lannutti perde efficacia non riuscendo più ad arginare gli attacchi di Herpe e Agamez. Per Cuneo non basta l’ingresso di Biribanti e Platenik per Nikolov e Wijsmans e si arriva ad un incolmabile 20-11 per la squadra greca, che non esita a chiudere sul 15-25. Poco cambia nel quarto set quando il Panathinikos è avanti per 9 a 5, il rientro in campo di Gonzalez sembra risollevare le sorti dei piemontesi che riagganciano gli avversari sul 10 pari grazie ad un muro vincente di Wijsmans. Però il match cambia nuovamente volto, due errori di Cuneo segnano il sorpasso sul 14-16 da parte dei greci che aumentare le lunghezze fino al 20-25 in loro favore.

Si va al tie-break e Cuneo non c’è più. E’ evidente il calo di concentrazione che mina il gioco piemontese. Si parte sotto di 1-4, poi 3-8, 6-11 arrivando al 6-15 finale, che lascia l’amaro in bocca mentre gioiscono i numerosissimi tifosi greci.

A rilasciare una dichiarazione al termine del match è il palleggiatore Marco Nuti che, visibilmente affranto per il risultato, ha commentato: “Sapevamo che Atene avrebbe avuto il vantaggio del campo di casa. Dopo due primi set giocati bene siamo calati facendo l’errore di farli ricredere. Loro hanno preso fiducia e si sono invertite le parti. Soprattutto Lappas ha avuto una prestazione stratosferica e noi non siamo riusciti a fermarlo. Prandi ha provato diverse soluzioni per trovare il modo di far risorgere questa partita, ma non è andata bene”

Domani la squadra di Silvano Prandi scenderà nuovamente in campo per disputare la finale che vale il bronzo della Cev Cup. Ancora sconosciuta l’avversaria che sarà la perdente tra il Belgorod e l’Almeria. Il match sarà in diretta dalle ore 13.00 – ora italiana – sul pool Radio Piemonte Sound, Radio 103, in streaming sul sito www.piemontevolley.it .

Le immagini di gioco saranno invece trasmesse dal sito www.laola1.tv .

Daniela Groppi
Ufficio Stampa