PRISMA TARANTO 0
CUNEO 3
Taranto : Suxho 5, Rivaldo 9, Cozzi 3, Elia 2, Cleber 12, Abbadi 6, Ricciardello (libero, 27% ric. pft), Quartarone ne , Candellaro 1 , Spescha 2, Montagna ne, Moretti 1. All. Montagnani.
Cuneo: Grbic 2, Nikolov 14, Mastrangelo 10, Fortunato 3, Wijsmans 17, Parodi 12, Henno (libero,57% ric. pft): Nuti ne, Peda ne, Jeroncic ne, Ariaudo ne, Pieri ne, Patriarca. All. Giuliani
Progressione set: 23-25; 15-25,17-25
Durata set:27’,21’,23’
Dati statistici: Taranto: bv 2, bs 9, muri 4, errori 3, attacco 44%.; Cuneo battute vincenti 3, battute sbagliate 11, mv 12, errori 5, attacco 55%
La Prisma perde la semifinale del torneo “Volley for Christian” di San Benedetto del Tronto contro Cuneo. Squadra al gran completo quella piemontese che presentava per la prima volta in questa stagione il sestetto titolare con i reduci dagli Europei: la diagonale palleggiatore-opposto Grbic-Nikolov, il centrale Fortunato, lo schiacciatore Parodi ed il libero Henno.
Il match della Prisma, dura lo spazio di un set, il primo nel quale i rossoblu sono stati in vantaggio 22-20. Poi un problema muscolare al centrale Elia, sostituito da Candellaro, ha un po’ scompaginato i piani tattici della squadra di Montagnani che ha subito i battitori in salto di Cuneo mostrando difficoltà in ricezione che si sono ripercosse sul resto delle fasi di gioco.
“Ci è capitato l’avversario peggiore e sapevamo che sarebbe stato difficile tenere testa ad una della squadre più forti della serie A/1. Poco male, queste partite ci servono per immagazzinare ulteriori dati nel nostro data base di inizio torneo. L’uscita di Elia ci ha fatto come spegnere la luce. Abbiamo avuto difficoltà in ricezione e di conseguenza Suxho ha dovuto correre per il campo e non è riuscito a fare il suo gioco” – ha spiegato il direttore sportivo De Patto.