Idee chiare in seno alla Reima.
Il Presidente Percivaldi parla su più fronti, iniziando da ciò che gli sta più a cuore, ovvero il consolidamento della società e dello staff blues.
“10 anni di Serie A insegnano che oltre al risultato del campo occorre essere competitivi a livello societario, pertanto, in accordo con il Consiglio di Amministrazione ed i soci, si è deliberato un aumento di capitale, pur avendo già tutti i requisiti in termini di capitale per l’iscrizione al prossimo Campionato.
Durante la Assemblea di fine stagione, tutti i soci hanno condiviso la strategia proposta dalla società di continuare il piano di ristrutturazione societaria programmato con il progetto triennale nato l’anno scorso.
Entro il 30 Maggio vi sarà l’aumento di capitale deliberato ed a livello di staff vi saranno alcune modifiche relative alle competenze di ciascun collaboratore.
A tal proposito, con grande soddisfazione posso dire che è stato rinnovato l’accordo con il Nuovo Centro Fitness del bravissimo preparatore atletico Diego Cerioli, che dunque seguirà ancora i nostri baldi giovani: quest’anno come mai è stato fondamentale il supporto di Diego, vista la sfortunata stagione in termini di infortuni.
Oltre a ciò, stiamo esaminando altre situazioni, con l’intento ovviamente di migliorarci: oltre all’ingresso avvenuto qualche mese fa nello staff medico blues del dott. Pietro Agricola, specializzato in cardiologia, vi saranno dunque altre novità, spero a breve.
Insomma, riteniamo che reparti quali quello medico e tecnico debbano essere strutturati ed organizzzati al meglio”.

Un Percivaldi ottimista, che attende di incontrare con il diesse Rota i gocatori per discutere del rinnovo dei contratti.

“Dobbiamo fare i conti xcon un momento di crisi complesso, sulla cui durata nessuno può scommettere: abbiamo però già ottenuto il rinnovo di alcuni contratti di sponsorizzazione, e ciò lascia ben sperare per i prossimi incontri”.

Sul fornte squadra?

“Con alcuni giocatori v’è già un contratto già in essere. Finazzi, Caprotti, Baranowicz e Ricardo, anche se per Baranowicz dovremo avere il benestare di Cuneo, proprietaria del cartellino del giocatore.
A Roberto Cazzaniga è stato prospettato un accordo biennale e tutti noi ci auguriamo che Virus vesta ancora la maglia blues per el prossime stagioni: siamo fiduciosi, anche perchè Robi è ormai uno di noi, uno della “vecchia guardia”, anche se ha ancora un grande avvenire sportivo davanti a sè: mi auguro seguirà il nostro progetto sino in fondo”.

A che punto è la situazione palazzetto?

“Leggo che a Loreto stanno tentando il massimo per poter ampliare il palaserenellie consentire così la disputa del Campionato di Serie A1.
A Crema, attualmente, l’esigenza è differente: una nuova struttura polifunzionale serve all’intera città, non solo alla reima.
Crema dovrà, prima o poi, dotarsi di una struttura sportiva che sia al passo con le relatà sportive cremasche: non deemntichiamoci che a Crema, oltre alla Reima in A2 da 10 anni, c’è la neopromossa Crema Volley che l’anno prossimo giocherà in B1; la Bertolli (basket femminile) si è appena salvata in A2, il basket maschile è in crescita, il Tennis necessita di nuovi spazi, così come il calcio, e non dimentichiamoci di tante altre realtà e soprattutto dei tanti giovani che hanno voglia di sport: ci sono altre discipline sportive in forte crescita quali il running, il rugby e le arti marziali: è giusto che, prima o poi, debba essere considerato un progetto che tenga conto di questo forte movimento sportivo che da anni sta dando lustro alla città. Riguardo il volley i numeri sono chiari, dato che anche quest’anno si è registrato un considerevole aumento del pubblico che ha seguito i Campionati di Serie A1 e A2, e questo è un segnale importante”.