Unica compagine a non aver mai perso nel girone di ritorno. E’ con questo biglietto da visita che domani al PalaFraraccio si presenta la Canadiens Mantova di coach Marchesi per l’undicesima giornata di ritorno della Serie A2 TIM.
Uno scontro diretto che vale la quinta posizione (Mantova, al pari dei pugliesi, precede la Olio Pignatelli di una posizione e di una lunghezza), ma non l’unico di giornata: Latina affronta Bassano e Santa Croce va a Gioia del Colle, per la parte altissima della classifica, mentre Castellana Grotte se la vede con Roma per la conquista dell’ultimo pass post season. “La classifica dice che con Gioia del Colle e Mantova ci giochiamo la quinta posizione – afferma Enrico Libraro alla vigilia dell’ennesimo delicato match – pertanto quella di domani è una gara importante anche in ottica futura. Sono convinto che per adesso dobbiamo guardare alla quinta piazza, ma è ancora tutto da decidere e nulla ci è precluso, soprattutto se si pensa che per come si erano messe le cose, a inizio stagione, tutti pensavano che avremmo potuto lottare solo per la salvezza, invece, eccoci qua a giocarci i play off, ragione per la quale l’obiettivo è continuare a fare bene, non solo con i lombardi, ma anche con Roma e Catania che hanno ugualmente bisogno di punti”.
In casa Pignatelli, dunque, l’obiettivo è tornare subito vincere dopo la battuta d’arresto in Toscana. “Con la Codyeco abbiamo toccato percentuali altissime in attacco, più del 65%, valore mai raggiunto in questa stagione – sottolinea il martello partenopeo – e questo significa che loro hanno giocato una partita stratosferica, la migliore della stagione a detta degli stessi avversari, quindi, noi non abbiamo nulla da rimproverarci, siamo usciti positivi e a testa alta dal PalaParenti. Pertanto, anche questa occasione, pur nella sconfitta, ha detto che fisicamente stiamo bene; in questa settimana abbiamo lavorato molto per migliorarci ulteriormente e perché domani vogliamo regalare un’altra gioia al nostro pubblico”.
Al di là della rete, però, gli uomini di Fenoglio troveranno una formazione in perfetta salute, galvanizzata dai due mesi e mezzo di successi e agguerrita nel cercare di allungare la striscia positiva soprattutto nei confronti di chi all’andata li ha surclassati in tutti i fondamentali. “Noi non siamo sorpresi della posizione che occupa Mantova, che loro fossero un buon sestetto lo si sapeva da inizio torneo. Hanno attraversato un periodo buio, ma poi al giro di boa hanno inanellato una serie di vittorie in cui sono riusciti ad esprimere il loro reale valore. Sono una formazione completa, con giocatori di grande esperienza, ben gestiti dal mio amico Paolucci, uno dei migliori palleggiatori della categoria, che spesso si appoggia sui due centrali (Nemec e Waler, ndr) di grande spessore, pur avendo due martelli e un opposto assai incisivi (Benito, Barbareschi e Nagy, ndr)”.
Il periodo buio dei virgiliani è iniziato nel girone di andata proprio con la sconfitta subita ad opera dei biancoazzurri, anche perché da questa partita il loro calendario è tutt’altro che facile, fattore che potrebbe agevolare Isernia nel risalire la graduatoria, che almeno sulla carta ha un finale in discesa, anche se Libraro non è dello stesso avviso: “Nulla si può decidere sulla carta meno che mai il finale di campionato, anche perché a questo punto ogni formazione ha i suoi obiettivi e Roma e Castellana lottano per un posto nei play off, mentre Catania e Castelfidardo potrebbero ancora aver bisogno di punti salvezza, quindi, anche il nostro finale non è proprio semplicissimo, ma noi vogliamo ripartire e fare bene dalla gara di domani, che secondo me sarà lunga, ma alla fine la spunteremo noi!”.
Il fischio di inizio è fissato alle 18.00 quando la coppia arbitrale Cappello-Tanasi darà il via all’ennesimo spettacolo di grande livello al PalaFraraccio che si spera colmo in ogni ordine di posto di tifosi pronti a spingere i biancoazzurri verso l’ennesimo risultato.
Anna Palermo
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