Trento, 27 marzo 2009

Anche nel nostro momento peggiore ho sempre pensato che potessimo portare a casa questa prima gara dei quarti di finale – ha commentato ieri sera al termine del match Matey Kaziyski – , perché siamo una squadra che in questi anni ha sempre dimostrato di poter lottare per la vittoria sino all’ultimo scambio. Nonostante le difficoltà non ci siamo mai lasciati intimorire dall’ottimo gioco espresso da Vibo Valentia e siamo riusciti ad ottenere un successo pesantissimo. Cosa ho pensato sul 14-11 del tie break quando sono andato in battuta? Sinceramente a niente di particolare; mi sono solo detto che dovevo provare a fare del mio meglio. Ho rischiato ed è andata bene ma sono stato anche fortunato”.
Ora tutte le attenzioni si spostano già sulla seconda sfida che domenica andrà in scena in Calabria. “Siamo in vantaggio ed è un fattore di non poco conto perché questa serie potrà essere ancora molto lunga se Vibo riuscirà a giocare sempre a questi livelli – avverte Matey – . Spero che la vittoria di ieri sera ci sia servita a rompere il ghiaccio e a presentarci più concentrati e pronti in vista dei prossimi impegni. Ci attende una serie lunga, per superare il turno dovremo inevitabilmente trovare maggiore continuità ed attenzione nel nostro gioco”.
Kaziyski avrà un motivo in più per ricordare la splendida prestazione di ieri sera: con i 29 punti messi a terra ha infatti scalzato Giombini dal secondo posto nella classifica dei marcatori della storia della Trentino Volley (il leader Sartoretti ora è a soli 65 punti di distanza), ma ha anche eguagliato il record assoluto di ace realizzati in una partita del campionato italiano, detenuto in precedenza dal cubano Gato. I nove ace di ieri hanno permesso inoltre a Matey di superare quota cento battute vincenti in serie A1 TIM.
Numeri da fenomeno che i tifosi trentini potranno riassaporare nella differita integrale di gara 1 che RTTR, televisione partner della Società di via Manci, trasmetterà stasera a partire dalle ore 21.

Nella foto in alto scattata da Marco Trabalza Matey Kaziyski riceve l’abbraccio dei tifosi al termine di gara 1

Trentino Volley S.p.A.
Ufficio Stampa

Francesco Segala
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