Iniziera’ domani a Sestola un lungo tour de force che vedra’ impegnate le formazioni giovanili della Tonno Callipo Vibo ; si iniziera’ nella cittadina emiliana con la fase finale Junior League – 18^ Trofeo Serenelli dove la squadra vibonese incontrerà nella prima fase Treviso, Trento e Montichiari; si continuera’ poi il giorno 4 giugno in quel di Viterbo dove si partecipera’ alla fase finale under 16 e si concludera’ a Trapani nei giorni 11 giugno e seguenti con la fase finale under 18 .
Di questo ed altro abbiamo parlato con l’Avv. Michele Ferraro, Supervisore Generale della Societa’ .
UNA BELLA SODDISFAZIONE, NON C’E’ CHE DIRE ?
Senza dubbio si; abbiamo centrato tre su quattro finali, superando, per la Junior League, prima la fase interregionale e poi l’incontro decisivo contro Padova , mentre per le categorie under 16 e 18 abbiamo prima stravinto la fase regionale e poi quella interregionale: in poche parole siamo al momento la Societa’ piu’ forte a livello giovanile dell’intero Meridione d’Italia e questo ci riempie di orgoglio e di soddisfazione per essere riusciti, nonostante le grandissime carenze strutturali che attanagliano la nostra Citta’, a ritagliarci un pezzo importante nel panorama pallavolistico nazionale.
COME E’ STATO POSSIBILE REALIZZARE TUTTO’ CIO’ ?
C’e’ stato bisogno di una seria programmazione , abbiamo costruito un gruppo di bravi allenatori , li abbiamo molto motivati , sottoscrivendo con loro dei contratti pluriennali , abbiamo puntato molto sulla qualita’ , facendo capire a tutti i nostri giovani atleti che la loro sarebbe stata non una semplice partecipazione , ma una vera propria attivita’ sportiva , con ben quattro se non cinque allenamenti settimanali, inculcando loro la mentalita’ tipica degli atleti di una societa’ di serie A.
Sapevamo che all’inizio ci sarebbero state delle sofferenze sia fisiche che psicologiche , soprattutto da parte di chi veniva da altre societa’ e non era abituato a certi ritmi di lavoro ; la tenera eta’ , il distacco dalle famiglie ha creato e crea continui problemi , ma con l’aiuto dei genitori , riusciamo a superare i primi momenti di sconforto . …poi i risultati ed il miglioramento continuo degli atleti fa passare in secondo ordine questi normali problemi .
QUALCUNO HA VOCIFERATO IN REGIONE CHE IL VOSTRO SETTORE GIOVANILE SUBIRA’ UN RIDEMENSIONAMENTO, COSA C’E’ DI VERO?
Nulla , anzi raddoppieremo il nostro lavoro ed il nostro impegno : i risultati raggiunti ci danno ragione, non avrebbe senso ridimensionarci . Certo, alcune cose vanno riviste nella nostra organizzazione a livello tecnico e questo e’ normale ; ci sara’ qualche nuovo innesto ma soprattutto un maggiore impegno da parte di tutti i nostri tecnici che dovranno lavorare con piu’ sinergia e questo comportera’ una presenza continua in palestra per tutto l’arco della giornata anche perche’ ho notato che parecchi nostri atleti per la loro validita’ partecipano a vari campionati giovanili ( addirittura qualcuno a ben tre ) e questo comporta spesso un cambio di allenatore ; in futuro tutti presenzieranno e parteciperanno a tutti gli allenamenti ; ad esempio la mancanza di collaborazione ha comportato, secondo me, la non qualificazione anche quest’anno alla fase finale nazionale under 14 e questo per la nostra Societa’ e’ inconcepibile . Anche dal punto di vista dirigenziale saranno apportate delle modifiche ; eviteremo le sovrapposizioni che qualche volte quest’anno ci sono state ,ogni singolo gruppo avra’ infatti un responsabile che seguira’ in tutto e per tutto il campionato di partecipazione , dalla fase della preparazione , alle trasferte , alle necessita’ degli atleti soprattutto dei piu’ giovani .
Posso gia’ anticipare che anche quest’anno raggiungeranno la nostra citta’ gli atleti piu’ promettenti della nostra Regione , il limite di eta’ scendera’ sempre di piu’ in quanto chiaramente c’e’ piu’ facilita’ all’insegnamento dei fondamentali, mentre in passato abbiamo avuto atleti gia’ in parte formati e questo ha comportato soprattutto per loro dei grossi limiti di crescita .
Penso che il raggiungimento di questi ottimi risultati dipenda dal lavoro di tutti , indistintamente tutti , un impegno costante, giornaliero che viene condotto con tanta umilta’ ed in silenzio da tantissime persone che non conoscono orari, che si prestano a percorrere l’Italia in lungo e largo portando risultati da dovunque si vada a giocare .
Dopo varie insistenze, abbiamo voluto parlare con lui anche di altro
PIACENZA HA VINTO MERITATAMENTE LO SCUDETTO?
Ritengo di si . La quinta gara e’ stato il giusto epilogo per due formazioni che hanno dimostrato di essere fortissime , imbottite di autentici campioni che si sono fronteggiati con uno spirito combattivo fuori dal normale e sino all’ultima palla , allenati da due tecnici molto bravi , molto coraggiosi nei cambi , molto concentrati e rispettosi tra loro ; mi hanno colpito le parole di Angelo Lorenzetti quando ha affermato: “ la societa’ ha vinto perche’ ha pensato a lavorare e a non fare o partecipare a chiacchiere” ha ragione ! Piacenza ha dimostrato di essere un grande gruppo , una famiglia ed i loro atleti, nonostante i tanti infortuni di cui sono rimasti vittime durante il campionato, alla fine giustamente hanno ottenuto il massimo che si potesse ottenere , Sono molto contento per Marco Meoni, che ho avuto il piacere di conoscere questo inverno insieme ad altri atleti del Piacenza , una persona speciale che merita questo scudetto cosi’ come lo merita il Dottore De Joannon, medico e dirigenti di altri tempi .
SINO AL MOMENTO POCHI MOVIMENTI DI MERCATO, QUANDO CI SARA’ UN’INVERSIONE DI TENDENZA?
Sino alla settimana scorsa, durante la fase dei play-offs , le problematiche principali erano quelle di dove si sistemasse questo o quell’allenatore, questo o quel dirigente , spesso si trattava di ex giocatori. La realta’ e’ stata diversa; molti sono rimasti fuori ; l’intensita’ dei play-offs, la forte personalita’ , il coraggio , la preparazione dimostrata da Lorenzetti e Stoicev devono far riflettere coloro i quali ritengono di poter subito allenare. Per quanto riguarda il mercato qualcosa si e’ mossa , Cuneo ha piazzato importanti colpi, gli altri risponderanno presto, ci saranno molto probabilmente molti cambi di casacca, stando alle voci , ma ritengo comunque che anche il prossimo campionato sara’ avvincente e molto bello da seguire . Bisognera’ vedere cosa faranno squadre come Treviso e Modena che sono quelle che dovrebbero cambiare di piu’
E LA VOSTRA SITUAZIONE QUAL’E’?
E’ in atto questo braccio di ferro con le Istituzioni ; non so al momento come andra’ a finire, vedo il Presidente molto piu’ determinato che in passato e le motivazioni che porta avanti penso che siano piu’ che fondate ; la nostra Societa’ ha dato e sta dando lustro alla nostra citta’ ed alla nostra Regione , ha dimostrato di poter competere con i club piu’ grandi ( vedi play-offs contro Trento ) esporta senza dubbio un modello positivo di Regione , ha un seguito enorme soprattutto tra quelli che sono stati costretti a lasciare la loro terra e la cosa piu’ importante e’ che i suoi tecnici e dirigenti sono tutti rigorosamente locali . I risultati ottenuti dal settore giovanile , la straordinaria partecipazione di migliaia e migliaia di appassionati dimostra, e non puo’ esserci alcuna prova in contrario, di quanto contribuisca a migliorare la visibilita’ della nostra terra in giro per il Mondo .
Ad ogni buon fine , l’ordine ricevuto in questi giorni da tutti noi è quello di continuare a lavorare sodo e di essere pronti ad ogni evenienza e quindi anche ad un eventuale trasferimento che mi auguro di tutto cuore da vibonese che non avvenga !
Carmen Maduli
Addetto Stampa