In vista della partita casalinga di domenica, dopo le due trasferte consecutive di Pineto e Verona, è Matteo Pesenti il personaggio della settimana in casa Acqua Paradiso.
Come sarà la partita di domenica?
Sicuramente agguerrita: Piacenza ci ha fatto uscire ai quarti della Coppa Italia; noi all’andata abbiamo vinto in casa piacentina…quindi entrambi abbiamo qualcosa di cui riscattarci. Sarà una partita tanto importante quanto difficile per tutti, dovendo anche affrontare i problemi interni delle due rose.
Piacenza è scesa in campo anche a metà settimana per la Coppa Campioni. Secondo te, la loro stanchezza si farà sentire?
Sulla loro prestazione di domenica inciderà sicuramente l’impegno nella Coppa Campioni, o meglio spero che sia così!!! Piacenza ha una rosa abbastanza ristretta, visto che Zlatanov e Marshall sono alle prese con gli infortuni, Bravo è fuori da tempo e stanno giocando con un giovane, Grassano, in posto quattro. Penso che tutti gli impegni che hanno affrontato in quest’ultimo periodo incideranno.
È stato un duro colpo l’uscita così secca dalla Coppa Italia?
Certo non mi aspettavo di perdere 3-0, però è anche vero che Piacenza ha dimostrato di non lasciarsi mai trovare impreparata agli appuntamenti importanti. A Mantova la partita era cominciata bene, purtroppo alle prime difficoltà siamo entrati in crisi e non siamo più stati in grado di volgere la partita a nostro favore. Piacenza ha comunque giocato una buonissima partita.
Sei soddisfatto del tuo campionato personale?
Devo dire che sono contento, perché sapevo che dovevo essere in grado di ritagliarmi degli spazi e, nel mio piccolo, mi sembra di averlo fatto. Forse ho meno spazio rispetto allo scorso anno, ma bisogna tenere presente che gli obiettivi della stagione sono superiori. Con i miei compagni e con l’allenatore il rapporto è veramente ottimo, ho la massima considerazione da entrambi e di questo sono molto soddisfatto.
Paparoni out, sei pronto per gli straordinari?
Penso che non solo io, ma tutti faremo degli straordinari, perché Alessandro è un giocatore importante che ci viene a mancare non solo per la partita fine a se stessa, ma anche durante gli allenamenti della settimana. Anche nella preparazione, infatti, la sua assenza è pesante, non è una situazione del tutto nuova dato che in modo più leggero questo problema si trascina da un paio di settimane.
Quinto posto vorrebbe dire forse Europa, ci state pensando?
Sinceramente no, ora stiamo pensando alle singole partite, visto che ne mancano solo cinque e siamo ad un momento molto importante del campionato. Ci stiamo concentrando sui singoli eventi, così uno alla volta cerchiamo di affrontarli con maggiore tranquillità e lucidità. Alla fine del campionato poi faremo il bilancio definitivo dell’intera stagione.
