Smaltita la delusione per il successo mancato contro Sora al PalaBam, la Canadiens si è tuffata a capofitto nella preparazione del derby di dopodomani a Reggio Emilia, ospite dell’Edilesse Cavriago. Se già alla vigilia della sfida con i ciociari coach Totire lamentava che alla classifica del Top Team mancasse un punto, rispetto a quanto espresso potenzialmente nelle prime tre gare di campionato, il rammarico accresciuto dopo il 2-3 con la Globo è stato tramutato in rabbia agonistica da scaricare sui prossimi avversari. Canadiens penultima (ma con una gara in meno delle rivali, tra le ultime sette della classifica), eppure in salute; Cavriago quattro punti più sopra ma incerottato nei suoi uomini-chiave. Il cocktail tra virgiliani e reggiani, che pure organizzarono congiuntamente una fase finale di Coppa Italia ai tempi della B1, si è sempre rivelato esplosivo: non occorre infatti ritornare con la mente al doloroso spareggio della stagione 2005-06, conclusasi in favore di Cavriago ai vantaggi del quinto set dell’ultima gara possibile dei playoff per l’A2 per rivangare emozioni palpitanti tra i due sestetti. Lo scorso anno, con l’Edilesse ritornata nuovamente tra i cadetti dopo un anno di purgatorio, il Top Team si portò sul 2-0 prima di arrendersi inspiegabilmente in Emilia e al ritorno i ruoli s’invertirono e la sfida, inizialmente appannaggio di Cavriago, scivolò lentamente sul versante mantovano, anche grazie a due errori arbitrali mal digeriti dal clan Edilesse, che temeva di aver lasciato sul parquet del Boschetto le residue speranze di salvezza. Non fu invece così. Protagoniste di serrati duelli sul campo, le due società collaborano da anni per la promozione del volley locale e fanno fronte comune nelle sedi della Lega Pallavolo per i diritti dei club di serie A2. “Mi spiace per il Top Team ma vorrei vincerla ancora, in casa, questa partita – ha dichiarato il presidente cavriaghese Giulio Bertaccini -. Per noi e per i nostri sostenitori. Poi, magari, vedremo al ritorno se sarà il caso di lasciare qualche punto al club di Fattori”. Che chiamato in causa rilancia: “Dobbiamo andarci a riprendere quanto smarrito domenica scorsa. Contiamo di ritrovare il miglior Benito in attacco, anche se, sottoposto com’è ad un lavoro massacrante in ricezione, non posso pretendere che sia lucido per cinque set in tutti i fondamentali. C’è il rebus dei palleggiatori: noi abbiamo capito di poter fare affidamento anche se Jacobsen, malgrado sia calato alla distanza. Loro hanno fuori l’ex di turno Astolfi, tanto creativo quanto sfortunato in carriera”.

Gian Paolo Grossi
Ufficio Stampa Canadiens Top Team Volley Mantova