Trento, 25 aprile 2009

L’Itas Diatec Trentino è la prima finalista dei playoff scudetto della serie A1 TIM 2008/09. La formazione campione d’Europa e d’Italia potrà quindi difendere il titolo conquistato lo scorso 7 maggio fino all’atto conclusivo del torneo, dove affronterà la vincente della semifinale fra Macerata e Piacenza.
La conquista della seconda finale scudetto della propria storia, la Trentino Volley se l’è guadagnata superando per la terza volta in una settimana la Bre Banca Lannutti Cuneo. Rispetto a quanto successo nelle prime due partite, gara 3 di semifinale ha avuto però una storia molto diversa, con i gialloblu capaci di chiudere la contesa in quattro set dopo essere andati sotto per 1-0.
Grazie a muro e servizio di alto livello e alla iniziale buona vena di Wijsmans e Platenik (57% in attacco nella frazione d’apertura) la compagine piemontese aveva infatti inizialmente cercato di ammutolire gli oltre quattromila spettatori presenti al PalaTrento. Lasciato agli ospiti il set d’apertura per 25-20, l’Itas Diatec Trentino è stata capace di reagire e tornare immediatamente in corsa per la vittoria: l’ingresso in partita di Vissotto (inizialmente un po’ in ombra) e la crescita costante della squadra nel fondamentale d’attacco (54% nel secondo set, 75% nel terzo) hanno permesso ai tricolori di pareggiare i conti e poi di vincere a mani basse il terzo set, addirittura per 25-12. Trascinata da Kaziyski, alla fine mvp della gara con il 60% in attacco e 5 ace personali, e resa più affidabile dall’ingresso di Winiarski (a sorpresa già perfettamente recuperato nonostante fosse a soli sei giorni dall’infortunio rimediato in gara 1: 75% a rete, un ace e un muro i suoi numeri stasera), la squadra di Stoytchev ha poi volato sulle ali dell’entusiasmo, mettendo alle corde Cuneo anche nel quarto set, con il solo Biribanti a lottare sino alla fine. Decisiva la consueta efficacia del servizio (10 ace in quattro set) e la brillantezza del muro gialloblu, in cui Birarelli (a segno quattro volte) ha saputo esaltarsi.
Di assoluto valore anche la prova di Grbic, lucido in regia e spietato a rete fra attacchi di prima intenzione (3 su 3), muri ed ace (due), e quella di Piscopo, bravo a calarsi subito nel match dopo il doppio cambio che l’ha visto protagonista assieme a Winiarski già nel secondo set al posto di Riad e Della Lunga.
Siamo ovviamente entusiasti per questo risultato – ha commentato a fine gara il secondo allenatore Sergio Busato, a cui Stoytchev in questa occasione ha lasciato la scena – ; non è da tutti centrare infatti due finali scudetto consecutive e vincere in mezzo a queste anche la Champions League. Cuneo è partita fortissimo, come d’altronde doveva fare per cercare di riaprire la serie; siamo stati bravi a rialzarci dopo un brutto primo set e a far pesare l’incisività del nostro servizio. L’ingresso di Winiarski ci ha garantito maggiore equilibrio: è stato importante recuperarlo già per questo appuntamento, ma è altrettanto essenziale ora avere otto giorni di tempo per far rifiatare tutto il gruppo che in questa serie di semifinale è stato splendido. Voglio spendere anche una parola per il nostro bellissimo pubblico che oggi ci ha fornito la migliore cornice possibile per portare a casa questa partita e per poter difendere fino all’ultimo lo scudetto che portiamo sul petto”.
La squadra trentina ora attenderà il nome dell’avversario da affrontare in finale, che scaturirà dalla sfida nella parte alta del tabellone dove Piacenza conduce 2-1 sulla Lube Banca Marche Macerata.

Di seguito il tabellino di gara 3 di semifinale dei playoff scudetto 2009 giocata stasera al PalaTrento.

Itas Diatec Trentino-Bre Banca Lannutti Cuneo 3-1
(20-25, 25-21, 25-12, 25-20)
ITAS DIATEC TRENTINO: Grbic 7, Kaziyski 18, Birarelli 10, Vissotto 15, Della Lunga 2, Riad 3, Bari (L); Winiarski 11, Piscopo 6, Zygadlo, De Paola. N.e. Segnalini e Stefanov. All. Radostin Stoytchev.
BRE BANCA LANNUTTI: Platenik 10, Fortunato 11, Biribanti 18, Wijsmans 17, Curti 4, Nuti 1, Vergnaghi (L); Gonzalez, Abbadi, Ariaudo. N.e. Rossi e Pieri. All. Silvano Prandi.
ARBITRI: Cinti di Castelferretti (An) e Cesare di Roma.
DURATA SET: 26’, 27’, 21’, 27’; tot 1h e 44’.
NOTE: 4.257 spettatori per un incasso di 54.731 euro. Itas Diatec Trentino: 12 muri, 10 ace, 13 errori in battuta, 3 errori azione, 54% in attacco, 59% (42%) in ricezione. Bre Banca Lannutti: 11 muri, 4 ace, 13 errori in battuta, 8 errori azione, 46% in attacco, 57% (37%) in ricezione. Mvp Kaziyski.

Nella foto in alto scattata da Marco Trabalza l’esultanza di Emanuele Birarelli, grande protagonista della partita

Trentino Volley S.p.A.
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Francesco Segala
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