Dopo il tie break contro l’Itas Diatec Trentino l’Acqua Paradiso Gabeca prova a prendersi non poche soddisfazioni già a partire da domani con il prossimo e ultimo appuntamento di pre campionato. Si gioca a Carpi alle 16.30, Modena e Treviso sono le due formazioni del triangolare emiliano. Intanto cambia il capitano, la fascia passa da Mauro Gavotto a Marco Molteni.
Il percorso di crescita iniziato ormai da 5 settimane si avvicina alla sua conclusione e, come ovvio, ha raggiunto la sua fase più importante e allo stesso tempo più difficile. Si è cominciato riunendo giocatori e facendone un gruppo e ora bisogna farne una squadra. Ecco l’aspetto più complicato del lavoro dello staff dell’Acqua Paradiso Gabeca pronto a chiudere la preparazione della squadra con il Torneo di Carpi in programma domani.
Un appuntamento al quale gli arancio blu giungono con l’esperienza maturata soltanto poche ore fa contro l’Itas Diatec Trentino. In quell’occasione l’Acqua Paradiso Gabeca è riuscita a portare al tie break i campioni d’Europa in carica ma sopratutto a consegnare all’allenatore Mauro Berruto dati importanti per il futuro. “In questo momento il nostro obiettivo è diventare una squadra il prima possibile. Per questo mi è piaciuto lo spirito messo in luce a Trento, dove di fronte ad evidenti difficoltà, siamo stati capaci di lottare punto a punto per quattro set su cinque.”
Il tempo trascorso assieme dalla nuova squadra è, d’altra parte, ancora troppo poco, sopratutto sopra il mondoflex. “Le dinamiche del nostro gruppo – prosegue Berruto – sono ancora in fase di avvio. Quattro giocatori con alle spalle un solo allenamento e una partita stanno a significare che tutto è ancora da mettere a punto”. E domani in Emilia sarà un appuntamento fondamentale. “Il Torneo di Carpi sarà la nostra ultima uscita ufficiale prima dell’inizio del campionato. Mi aspetto di raccogliere altri dati e informazioni per analizzare il nostro gioco, per mettere a fuoco delle priorità su cui lavorare e per cominciare a definire quelli che saranno i nostri punti di forza”.
Difficile quindi dire dove punterà la lente di ingrandimento. “Mai come in questo caso il risultato passa in secondo piano. Le tre partite con l’intero gruppo saranno materia di studio per noi stessi e da quello che verrà fuori definiremo i temi di lavoro per la prossima settimana dove, per scelta, non giocheremo altre partite. Domani dovremo ottenere informazioni su noi stessi e sui nostri punti di forza che lavoreremo per enfatizzare”. La partita contro Trento è servita però per prendere già le prime decisioni e definire così i ruoli in campo. “Prima dell’amichevole di ieri e dopo aver parlato con i miei giocatori – chiude l’allenatore – ho presentato alla squadra coloro che ho identificato come capitano e come vice per la prossima stagione. Questi ruoli spetteranno rispettivamente a Marco Molteni e Marcello Forni che sono certo sapranno mettere a disposizione di tutti la loro esperienza”.
Per ulteriori informazioni
Antonietta Paradiso
Ufficio Stampa Acqua Paradiso Gabeca
