Trento, 29 novembre 2009
Il testacoda del tredicesimo turno di serie A1 TIM (prima contro ultima in classifica) non regala particolari sussulti o sorprese. Rispettando il pronostico della vigilia, l’Itas Diatec Trentino si impone per 3-0 sull’Aran Pineto Cucine Abruzzo e, anche in un impegno piuttosto scontato, trova comunque il modo di regalare una gioia particolare ai propri tifosi, stasera presenti nonostante tutto in buon numero (2.159 spettatori).
Grazie ai tre punti conseguiti oggi la formazione gialloblu ottiene infatti con due turni d’anticipo la matematica certezza di essere almeno fra le prime quattro classificate al termine del girone d’andata, cosa che le permetterà di poter disputare fra le mura amiche il quarto di finale ad eliminazione diretta di Coppa Italia in programma esattamente fra un mese. Un piccolo vantaggio che andrà sfruttato nel miglior modo possibile nella speranza di riconquistare, dopo tre anni di assenza, le semifinali del massimo trofeo nazionale.
La vittoria odierna sulla compagine abruzzese (la quindicesima di fila, la decima consecutiva in serie A1 TIM) porta ancora una volta in bella evidenza la firma dell’intero gruppo; dopo un primo set e mezzo in cui aveva utilizzato la miglior formazione possibile, Radostin Stoytchev ha infatti dato spazio anche alle cosiddette “seconde linee” (termine assolutamente improprio visto la bontà dell’intera rosa a disposizione del bulgaro) trovando buone risposte in particolar modo da Herpe (80% in attacco, 67% in ricezione), Corsini e, ancora una volta, dal baby Fedrizzi, bravo a sfruttare la fiducia concessagli firmando altri due punti personali (uno in attacco e uno in battuta che ha chiuso il secondo set).
Nei primi due parziali erano stati invece Vissotto (ottimo rientro il suo: 14 punti e il 50% a rete), Juantorena (11 palloni vincenti con il 77% in attacco) e Kaziyski a fare la voce grossa. Il capitano gialloblu, premiato ad inizio gara per la centesima partita in maglia trentina, ha fatto suo il premio di mvp grazie soprattutto ad un filotto al servizio a metà del terzo set, in cui ha saputo realizzare tre ace di fila. Dopo un buon primo parziale, in cui aveva fatto registrare percentuali importanti in attacco (74% di squadra), Pineto si è via via sciolta come neve al sole facendo registrare un altro pesante ko dopo quello subito giovedì sera a Cuneo.
“Sapevamo che ci attendeva una partita di questo tipo – ha dichiarato Stoytchev a fine gara – ; proprio per questo motivo siamo stati bravi a non calare mai di intensità e a fare le cose che ci eravamo ripromessi prima del match. Per tutto la sfida abbiamo tenuto quindi alta la concentrazione, dimostrando la nostra superiorità, non solo tecnica ma anche mentale e tattica. Primo set a parte, Pineto ha faticato a tenere il nostro ritmo permettendoci di conquistare tre punti forse non difficilissimi ma comunque fondamentali per poter giocare in casa il quarto di finale di Coppa Italia”.
L’attenzione della Trentino Volley ora si sposta sullo scenario europeo; già martedì la squadra gialloblu volerà in Grecia per affrontare il giorno dopo (mercoledì 2 dicembre) ad Atene alle ore 19.30 (le 18.30 italiane) i padroni di casa dell’Olympiacos Piraeus nel match d’esordio della CEV Indesit Champions League 2009/10.
Di seguito il tabellino della partita del tredicesimo turno giocata stasera al PalaTrento.
Itas Diatec Trentino-Aran Cucine Abruzzo Pineto 3-0
(25-23, 25-17, 25-19)
ITAS DIATEC TRENTINO: Sala 3, Zygadlo 2, Kaziyski 11, Birarelli 8, Vissotto 14, Juantorena 11, Bari (L); Herpe 4, Raphael 2, Corsini 4, Fedrizzi 2, Gallosti (L). All. Radostin Stoytchev.
ARAN CUCINE ABRUZZO: Ronaldo 1, Roberts 9, Di Franco 7, Hernandez 6, Ereu 12, Lampariello (L); Gradinarov, Perazzolo 3, Sborgia, Armeti. N.e. Perez Moreno. All. Roberto Fant.
ARBITRI: Perri di Roma e Puecher di Rubano (Pd).
DURATA SET: 26’, 23’, 24’; tot 1h e 13’.
NOTE: 2.159 pettatori per un incasso di 11.860 euro. Itas Diatec Trentino: 6 muri, 10 ace, 12 errori in battuta, 5 errori azione, 62% in attacco, 67% (16%) in ricezione. Aran Cucine Abruzzo: 5 muri, 4 ace, 11 errori in battuta, 1 errore azione, 53% in attacco, 51% (18%) in ricezione. Mvp Kaziyski.
Nella foto in alto scattata da Marco Trabalza un attacco vincente del rientrante Leandro Vissotto
Trentino Volley S.p.A.
Ufficio Stampa
Francesco Segala
francesco.segala@trentinovolley.it