Serie A1 TIM, 1a giornata
Verona sorprende a Cuneo
PRISMA TARANTO – COPRATLANTIDE PIACENZA 1-3 (20-25, 25-20, 20-25, 13-25) – PRISMA TARANTO: De Oliveira 18, Ricciardello (L), Candellaro 2, Montagna (L), Cozzi 7, Moretti, Suxho 4, Rodrigo Pinto 24, Abbadi 6, Westphal, Spescha, Quartarone. Non entrati Elia. All. Montagnani Paolo. COPRATLANTIDE PIACENZA: Meoni 2, Marshall 20, Grassano 2, Boninfante, Sequeira 2, Zlatanov 9, Durante (L), Oivanen 12, Urnaut 14, Bjelica 12. Non entrati Mazza, Bravo. All. Lorenzetti Angelo. ARBITRI: Massimo Pessolano, Nicola Castagna. NOTE – Spettatori 2100, incasso 6500, durata set: 26′, 30′, 25′, 22′; tot: 103′.
Piacenza più collaudato – Taranto alla ricerca di una identità di squadra. La battuta degli emiliani cambia il volto al match. Bene Urnaut e Oivanen (schierati al posto degli infortunati Rak e Bravo) all’esordio nel campionato italiano. I pugliesi si consolano con il ritrovato pubblico del PalaMazzola (oltre duemila presenze). Premiato Rivaldo come miglior scorer e schiacciatore della passata stagione.
Angelo Lorenzetti (CoprAtlantide Piacenza): “Sono soddisfatto per la prestazione della mia squadra. Il secondo set lo abbiamo perso perché in campo ci sono anche gli avversari. Direi che la differenza in molti frangenti l’ha fatta la battuta”.
Paolo Montagnani (Prisma Taranto): “Piacenza ha meritato di vincere ma c’è da riflettere sull’atteggiamento avuto dalla mia squadra nell’ultimo set. Siamo ancora alla prima giornata e tempo per migliorare ne abbiamo tanto; ci è capitato l’avversario peggiore per un esordio”.
ITAS DIATEC TRENTINO – ANDREOLI LATINA 3-1 (25-17, 27-29, 27-25, 25-17) – ITAS DIATEC TRENTINO: Kaziyski 16, Gallosti (L), Birarelli 12, Portuondo Juantorena 22, Vieira De Oliveira 4, Vissotto Neves 14, Sala 6, Sokolov 7, Corsini, Herpe, Bari (L). Non entrati Zygadlo, Fedrizzi. All. Stoytchev Radostin. ANDREOLI LATINA: Van De Dries, Gitto 10, Cortina (L), Giovi (L), Saitta 3, Snippe 4, Nikic 12, Fabroni 1, Geric 10, Vujevic 13, Giombini 20. Non entrati Spairani. All. Ricci Daniele. ARBITRI: Andrea Puecher, Daniele Rapisarda. NOTE – Spettatori 3100, incasso 24000, durata set: 25′, 32′, 32′, 24′; tot: 113′.
Osmany Juantorena torna a giocare un partita ufficiale dopo tre anni e trascina l’Itas Diatec Trentino al successo per 3-1, realizzando 22 punti (di cui 8 solo a muro) e facendo sua giustamente la palma di mvp. Latina parte male, riemerge per merito di Nikic nei due set centrali ma poi esce di scena definitivamente subissata di muri (ben 21 contro i 5 laziali) dall’Itas Diatec Trentino che non brilla ma ottiene comunque tre punti importanti per inaugurare nel migliore dei modi il proprio nuovo corso. .
Matey Kaziyski (Itas Diatec Trentino): “E’ normale non giocare una pallavolo brillantissima nelle prime giornate; questa sera abbiamo iniziato bene poi siamo calati vistosamente ma siamo stati bravi a riprenderci nel momento più difficile, il finale di terzo set. Era importante iniziare con tre punti”.
Davide Saitta (Andreoli Latina): “Ci resta l’amaro in bocca per non essere riusciti a portare a casa quel terzo set e un punto che forse ci eravamo meritato. Peccato, ma ora dovremo essere bravi a cancellare tutto e a pensare già al prossimo difficile impegno contro Cuneo, che avrà sicuramente voglia di riprendersi dopo la sconfitta odierna contro Verona”.
BRE BANCA LANNUTTI CUNEO – MARMI LANZA VERONA 0-3 (22-25, 17-25, 21-25) – BRE BANCA LANNUTTI CUNEO: Wijsmans 10, Henno (L), Parodi 7, Fortunato 3, Nikolov 18, Grbic 3, Mastrangelo 4, Patriarca, Pieri (L). Non entrati Ariaudo, Nuti, Jeroncic, Peda. All. Giuliani Alberto. MARMI LANZA VERONA: Latelli (L), Groppi, Sottile 1, Della Lunga 9, Lasko 15, Kovar, Curti, Holt 8, Colaci (L), Kromm 13, Howard 7. Non entrati Peslac, Galabinov. All. Bagnoli Bruno. ARBITRI: Luca Sobrero, Roberto Boris. NOTE – Spettatori 2500, incasso 13000, durata set: 25′, 25′, 27′; tot: 77′.
Colpaccio della Marmi Lanza, che a Cuneo castiga i piemontesi. Capitan Wijsmans, a pochi minuti dal fischio d’inizio, riceve il premio della Lega Pallavolo come Miglior Schiacciatore della precedente stagione.
Nikola Grbic (Bre Banca Lannutti): “Quello di questa sera non è sicuramente il nostro livello di performance. Siamo insieme da una settimana e abbiamo trovato una squadra in forma che invece lavora al completo da più tempo trovando i giusti meccanismi.”
Bruno Bagnoli (Marmi Lanza Verona): “La prima partita è sempre una sorpresa. Siamo partiti consapevoli di avere le capacità per disputare una gara ad alto livello, l’ultimo arrivo è stato quello di Kromm che ha fatto un’ottima partita. Abbiamo trovato una Bre Banca Lannutti sottopressione che deve ancora sviluppare l’intesa tra i giocatori arrivati dagli Europei. Mi complimento con Sottile che ha sfruttato le potenzialità della squadra gestendo bene i primi tempi lasciando Cuneo senza orientamento.”
TRENKWALDER MODENA – LUBE BANCA MARCHE MACERATA 2-3 (20-25, 22-25, 25-23, 25-23, 13-15) – TRENKWALDER MODENA: Manià (L), Ciabattini (L), Kooistra 9, Dennis 31, Pagni, Kooy 7, Biribanti 1, Esko 6, Meszaros 11, Casoli 8, Diaz Mayorca 3, Piscopo 7. Non entrati Soli. All. Prandi Silvano. LUBE BANCA MARCHE MACERATA: Lebl 10, Raymaekers 3, Cisolla 15, Paparoni, Vermiglio 4, Smerilli (L), Martino 13, Monopoli, Corsano (L), Omrcen 24, Podrascanin 12. Non entrati Bartoletti. All. De Giorgi Ferdinando. ARBITRI: Simone Santi, Maurizio Giani. NOTE – Spettatori 2700, incasso 19000, durata set: 27′, 32′, 32′, 31′, 17′; tot: 139′.
Nei primi due set la Lube di Fefè De Giorgi comanda il gioco trascinata da un super Omrcen e da un Vermiglio che distribuisce al meglio il gioco. A partire dal terzo la Trenkwalder, completamente rinnovata rispetto alla passata stagione, cresce grazie al suo capitano l’opposto Angel Dennis, ai muri di Piscopo ed al giovane talento olandese Dick Kooy. Il PalaPanini si infiamma e si arriva al 5° set: Macerata riesce a piazzare un break vincente e vince al fotofinish. Miglior giocatore dell’incontro è stato eletto Angel Dennis, ex di turno, che ha messo a segno addirittura 32 punti!
Silvano Prandi (allenatore Trenkwalder Modena): “Il dato oggettivo è che abbiamo perso, ma questa partita ci lascia tante cose positive. Sono contento di come abbiamo reagito e di come abbiamo giocato contro una delle squadre più forti del campionato. Siamo una squadra completamente nuova, ci alleniamo insieme da pochi giorni e sappiamo che dobbiamo crescere molto”.
Fefè De Giorgi (allenatore Lube Banca Marche Macerata): “Intanto sono molto contento di essere riuscito a venire a vincere al PalaPanini: è la prima volta da quando alleno Macerata. Quanto al gioco dopo due ottimi set, abbiamo subito la crescita di Modena, ma siamo stati molto bravi nel 5° set a giocare a viso aperto ed a vincere”.
RPA-LUIGIBACCHI.IT PERUGIA – ACQUA PARADISO GABECA 3-2 (25-22, 25-17, 16-25, 21-25, 16-14) – RPA-LUIGIBACCHI.IT PERUGIA: Hubner 6, Savani 23, Cernic 10, Nemec, Botti, Sintini 2, Pippi (L), Stokr 27, Fanuli (L), Bovolenta 8. Non entrati Bucaioni, Ogurcak, Lo Bianco. All. Sartoretti Andrea. ACQUA PARADISO GABECA: Sivula, Rauwerdink 11, Pesenti, Tuominen, Forni 12, Molteni 4, Buti 13, Travica 4, Gavotto 26, Exiga (L). Non entrati Krumins, De Luca. All. Berruto Mauro. ARBITRI: Gianni Bartolini, Giampiero Perri. NOTE – Spettatori 1600, incasso 6100, durata set: 26′, 24′, 25′, 25′, 19′; tot: 119′.
Per il quarto anno consecutivo Damiano Pippi è stato premiato dalla Lega per la miglior ricezione stagione 2008/2009. E per continuare il trand positivo è anche l’MVP della partita.
Andrea Sartoretti (RPA-LuigiBacchi.it): “Una Rpa-LuigiBacchi.it a due velocità, una doppia velocità anche nel tie-break che però ci è tornata utile per vincere. Dobbiamo ancora mettere a regime diversi meccanismi, per creare le nostre certezze. Dobbiamo continuare a lavorare parecchio: domenica andiamo a Treviso, altra squadra molto impegnativa. Abbiamo comunque incamerato i primi due punti”.
Mauro Berruto (Acqua Paradiso Gabeca): “Peccato leggere che siamo stati più efficienti degli avversari in attacco; abbiamo però peccato in ricezione. Siamo stati bravi a recuperare i due set di svantaggio, ma nel tie break abbiamo subito la battuta di Cernic. Visto che non ci possiamo ancora identificare con una città, cerchiamo, però, di identificarci come squadra.”
ESSE-TI CARILO LORETO – SISLEY TREVISO 2-3 (25-23, 25-22, 20-25, 18-25, 11-15) – ESSE-TI CARILO LORETO: De Angelo Freitas 10, Marra (L), Marzola, Diachkov 18, Dolfo 1, Van Dijk 22, Visentin 3, Vigilante, Belcecchi, Cester 8, Shumov 11. Non entrati Paoli. All. Moretti Luca. SISLEY TREVISO: Carletti, Fei 21, Horstink 22, Papi 5, Farina (L), Kohut 5, De Togni 2, Bontje 13, Maruotti 2, Vanin (L), Garcia 2. Non entrati Sabbi, Cuda. All. Piazza Roberto. ARBITRI: Stefano Ippoliti, Fabrizio Saltalippi. NOTE – durata set: 26′, 25′, 23′, 22′, 15′; tot: 111′.
Avanti 2 set a 0 contro la Sisley di Treviso, gara valevole per la prima giornata di campionato di serie A1 TIM, la squadra di Luca Moretti si vede recuperare il vantaggio e sorpassare sul finale da una Sisley Treviso che ci ha messo un po’ a carburare ma che alla fine ha fatto vedere ottime cose (Fei 21 punti, Horstink 22). Ottime giocate anche per la Esse-ti Carilo (22 punti per Van Dijk e 18 per Diachkov) che fa divertire i 1800 del PalaSerenelli e che fanno ben sperare per il proseguo del campionato. Un punto conquistato comunque di fondamentale importanza per una Loreto che lotterà con ogni mezzo in ogni match da qui fino alla fine della stagione.”
Alessandro Fei (Sisley Treviso): “La prima partita è sempre difficile, e lo è stata anche stavolta contro un Loreto che ha giocato due set molto buoni, risultando molto efficace in tutti i fondamentali. Noi siamo cresciuti alla distanza, e una volta chiuso il terzo set, che inizialmente ci vedeva in svantaggio, abbiamo messo la gara nei binari giusti ed abbiamo conquistato il successo”.
Luca Moretti (Esse-ti Carilo Loreto): “Due set fantastici, di grande intensità e con pochi errori, poi siamo calati e la gara ha inevitabilmente cambiato volto. Ci manca ancora l’energia mentale per poter continuare ad esprimerci sui livelli visti nella prima metà di gara, ma al di là di tutto non posso che essere molto soddisfatto di come la squadra si è comportata. Ora dobbiamo continuare a lavorare per crescere ancora”.
Risultati
Prisma Taranto – CoprAtlantide Piacenza 1 – 3 (20-25, 25-20, 20-25, 13-25); Itas Diatec Trentino – Andreoli Latina 3 – 1 (25-17, 27-29, 27-25, 25-17); Bre Banca Lannutti Cuneo – Marmi Lanza Verona 0 – 3 (22-25, 17-25, 21-25); Trenkwalder Modena – Lube Banca Marche Macerata 2 – 3 (20-25, 22-25, 25-23, 25-23, 13-15); Rpa-Luigibacchi.It Perugia – Acqua Paradiso Gabeca 3 – 2 (25-22, 25-17, 16-25, 21-25, 16-14); Aran Pineto – Tonno Callipo Vibo Valentia – RINVIATA; Esse-Ti Carilo Loreto – Sisley Treviso 2 – 3 (25-23, 25-22, 20-25, 18-25, 11-15).
Classifica
Marmi Lanza Verona 3, CoprAtlantide Piacenza 3, Itas Diatec Trentino 3, Sisley Treviso 2, Lube Banca Marche Macerata 2, Rpa-Luigibacchi.It Perugia 2, Acqua Paradiso Gabeca 1, Trenkwalder Modena 1, Esse-Ti Carilo Loreto 1, Tonno Callipo Vibo Valentia 0, Aran Pineto 0, Andreoli Latina 0, Prisma Taranto 0, Bre Banca Lannutti Cuneo 0.
Note: 1 Incontro in meno: Tonno Callipo Vibo Valentia, Aran Pineto.