Un po’ di rammarico c’è, sarebbe inutile e da ipocriti non ammetterlo e, facendo ricorso al suo stile e alla sua obiettività, mister Cannestracci si dichiara un po’ deluso per l’esito della finale di gara 3 che ha sancito la promozione dell’Andreoli Latina. Tuttavia il tecnico argentino vuole precisare tutta la sua soddisfazione per una stagione esaltante contro ogni pronostico, che ha visto i suoi ragazzi protagonisti dovunque e contro tutti, dando spesso spettacolo. “La gara di sabato non è stata quella che speravo e che avevamo preparato. Eravamo consci delle difficoltà dovute a un ambiente caldissimo e a uno squadrone che è giunto all’apice della forma a questo appuntamento, però non pensavo che avremmo perso così. Si sono riproposti i problemi di gara 1 e abbiamo sofferto oltre il lecito il loro temibile servizio; quando la nostra ricezione non tiene facciamo fatica a mantenere il cambio palla con continuità e se a questo aggiungiamo la serata non brillantissima giornata di Diogo e Dias, peraltro marcati bene a muro, capiamo come la gara ci sia sfuggita di mano. L’arbitraggio? C’è stata qualche sbavatura ma nel complesso Latina ha meritato il successo. Per noi e per il nostro fantastico pubblico c’è stata delusione, senza dubbio, ma non voglio che questa prestazione non perfetta cancelli tutti i meriti della squadra, che in tutta la stagione è stata quasi sempre impeccabile tra le mille difficoltà incontrate. Per noi è già stato un grande risultato essere giunti in finale in gara 3 contro uno squadrone come quello di Latina contro ogni pronostico. Con grinta e pazienza abbiamo costruito una serie di prestazioni che ci hanno spinto là dove nessuno pensava potessimo arrivare e, con un briciolo di fortuna in più, avremmo potuto giocare la “bella” in casa e chissà come sarebbe andata. Ma a parte tutto spero che tutti si ricordino di questa come una squadra forte, unita e dotata di un cuore fuori dalla norma”.

Ufficio Stampa Nava Gioia del Volley
Leronni Giuseppe