La sfida tra Bassano e Loreto si preannuncia come una battaglia senza esclusione di colpi perché in palio c’è il 2° posto in classifica: va detto però che, in caso di un passo falso dei Lupi S.Croce in quel di Bologna, in palio ci sarebbe molto di più, soprattutto per i marchigiani che domenica sera potrebbero persino trovarsi da soli in vetta alla classifica a due giornate dal termine della regular season. E’ un match quindi da non perdere, in tutti i sensi, anche nel senso che sarebbe un peccato perderselo: la chiamata a raccolta del popolo giallorosso fatta in settimana da mister Cretu sta facendo salire la febbre in città e se effettivamente anche i media dovessero contribuire raccogliendo l’invito piuttosto esplicito del tecnico rumeno, allora al PalaBassano ci sarà davvero il pubblico delle grandi occasioni.
Loreto nel girone di ritorno ha ingranato la marcia giusta ottenendo ben 9 vittorie in 11 incontri e inanellando negli ultimi 6 successi consecutivi negli ultimi sei turni. L’organico della squadra di Moretti, molto simile a quello che lo scorso anno chiuse terzo alle spalle di Vibo Valentia e Verona, è al completo, mentre per quanto riguarda il Bassano si registra ancora l’assenza del convalescente Zoltan David, sempre alle prese con la dolorosa infiammazione al ginocchio.

All’andata si erano imposti 3-1 gli uomini di Moretti che dopo essere stati sorpresi dalla partenza a razzo dei giallorossi, avevano recuperato e vinto con grande autorità una sfida giunta ormai alla sua 16ª edizione. I tanti precedenti tra le due formazioni nelle ultime stagioni fanno ormai della sfida tra Bassano e Loreto una classica del torneo cadetto, anche perché le squadre si sono incontrate due volte in Coppa Italia (una vittoria per parte) e tre volte nei play off promozione, dove a sorridere è stata la squadra bassanese che nella stagione ‘04-‘05 vinse due volte a Loreto volando così in finale contro Cagliari. I precedenti restano comunque favorevoli ai loretani che si sono imposti 9 volte contro le 7 dei giallorossi, mentre al PalaBassano il computo, nei 7 incontri sin qui disputati, vede 3 vittorie della Esse-ti Carilo e 4 del Bassano Volley.

Berti Day. Dopo la giornata dedicata alla Revivre, domenica al PalaBassano sarà in passerella un altro importante partner commerciale giallorosso: in occasione del big match Bassano-Loreto e proprio nel week end in cui tutte le concessionarie del gruppo Volkswagen presentano la nuova Golf Plus, si celebra anche il Berti Day, ovvero la giornata dedicata al gruppo Berti SpA, storica azienda bassanese i cui primi passi risalgono addirittura al lontano 1912. L’azienda del famiglia Berti è entrata a far parte della famiglia giallorossa l’anno scorso, più o meno in questo periodo dell’anno, nella duplice veste di main sponsor della prima squadra femminile e partner commerciale del prima squadra maschile. Per una volta infatti a fare la parte del leone non è stato il Bassano Volley del presidente Signor, ma la Pallavolo Bassano, costola femminile del sodalizio giallorosso: in sostanza il gruppo Berti ha investito sulla prima squadra del settore femminile con il marchio Audi, mentre è entrata col marchio Volkswagen nella grande famiglia della serie A2 maschile, contribuendo così a rendere ancor più solida l’intera realtà pallavolistica giallorossa. La scelta di legarsi al mondo del volley ce la spiegano i figli di Gastone Berti, patron della Berti SpA: “Il nostro marchio si è spesso legato al mondo dello sport” spiegano Francesco e Pierangelo Berti, responsabili rispettivamente del marchio Audi e del marchio Volkswagen del gruppo “ma per la prima volta abbiamo deciso di legarci ad una società di pallavolo perchè riteniamo che sia uno sport che porti molta visibilità, soprattutto a Bassano dove ha da sempre un grandissimo seguito. Il Bassano Volley e la Pallavolo Bassano rappresentano proprio quello che cercavamo: due società giovani, ambiziose e in costante crescita, tre caratteristiche che rispecchiano perfettamente lo spirito aziendale del gruppo Berti Auto”.

L’associazione Sofia. Domenica sarà anche un’occasione buona per fare un po’ di beneficenza perché con uno stand sarà presente al PalaBassano l’Associazione Sofia, l’organizzazione di volontariato che sostiene i bambini con patologie epatiche ed intestinali gravi ed invalidanti e le loro famiglie. L’invito è quello di recarsi presso lo stand per raccogliere informazioni e possibilmente anche per dare un piccolo ma significativo contributo. L’associazione, fondata il 25 novembre 2006 e fortemente voluta dai medici del reparto di Gastroenterologia ed Epatologia Pediatrica di Padova, è costituita da genitori di bambini trapiantati in questo centro e da più di trenta anni è il punto di riferimento per i piccoli pazienti provenienti non solo dal Triveneto, ma da tutto il territorio nazionale e europeo.
La storia. Dopo aver combattuto con tante sofferenze i suoi primi anni di vita per una grave patologia al fegato, la piccola Sofia ha lasciato ai famigliari e a tutti coloro che l’hanno curata ed amata, la speranza che i bambini che verranno dopo di lei siano più fortunati e possano trarre beneficio da nuove forme di diagnosi e di terapia. Questa speranza è stata raccolta dall’ Associazione a lei dedicata che ha sede presso il Reparto di Gastroenterologia ed Epatologia della Clinica Pediatrica di Padova. L’associazione “SOFIA”, è un’organizzazione senza finalità di lucro che ha come obiettivo aiutare i bambini affetti da patologie simili a quelle che hanno colpito la piccola Sofia. Per realizzare tutto ciò l’associazione ha però bisogno di molto aiuto, quindi anche del nostro.

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Mauro Sabino