E’ una sfida importantissima, quella che attende l’Edilesse Cavriago per la decima giornata del campionato di serie A2 TIM.
Pala Bigi di via Guasco, fischio d’inizio alle ore 18.00, a far visita ai gialloneri arriva la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora, formazione che in questi primi due mesi di campionato ha ottenuto, con 17 punti in saccoccia e il terzo posto in classifica, l’appellativo di squadra rivelazione della serie A2.
Scappaticcio e compagni stanno facendo grandi cose, ma dall’altra parte della rete troveranno una Edilesse affamata di punti.
Sì, perché la truppa di Massimo Dagioni deve tornare al successo, dopo i tanti problemi fisici avuti negli ultimi tempi e con le tre sconfitte consecutive subite a Crema, in casa con Padova e, ormai storia di domenica scorsa, in quel di Santa Croce sull’Arno.
Al Pala Bigi però c’è un’atmosfera magica, che ha permesso ad Astolfi e compagni di ottenere punti in ognuna delle 4 partite giocata tra le mura amiche.
Tre punti con Gioia del Colle, uno con Roma, due con Mantova (nel giorno dell’ultima vittoria giallonera, lo scorso 1 novembre), e uno con Padova.
Se ci aggiungiamo la vittoria a Città di Castello e il punto strappato ad Isernia, ecco da dove arrivano i 10 punti ottenuti da Cavriago nelle prime 9 partite.
Ora però bisogna pensare a Sora e a come fermare le bocche da fuoco a disposizione di mister Gatto, che rispondono ai nomi dell’opposto brasiliano Giacomini, che in diagonale col palleggiatore Scappaticcio sta facendo grandi cose, dei due centrali D’Avanzo (ex Isernia, è uno dei pericoli principali della formazione frusinate) e Di Marco, delle bande Libraro (anche lui ex Isernia) e Argilagos, lo scorso anno a Castellana Grotte.
Coach Dagioni ha recuperato tutti i suoi effettivi (eccetto ovviamente Oreste Luppi, operato venerdì all’anca e a cui vanno i migliori auguri di pronta guarigione), con il nuovo arrivato Maikel Cardona che ha avuto una settimana in più di allenamenti alle spalle.
E con la spinta del pubblico del Pala Bigi, sognare è lecito.