C’era curiosità per conoscere la nuova Quasar Massa Versilia e così ieri a Pietrasanta i tifosi non si sono fatti scappare l’occasione di vederla in campo ed hanno gremito gli spalti. Quattro set disputati in tutto, due conquistati dalla Quasar due dall’Igo Carige Genova che ha mostrato l’ex di turno Paoletti in buona forma.

“E’ stata la classica partita di esordio” ha dichiarato al termine il tecnico della Quasar Cantagalli “ vincere piace a tutti, ma quest’oggi non è andata così (ieri ndr). Mi aspettavo una gara simile e non perché sono pessimista, ma perché penso di conoscere un po’ la pallavolo. I numeri certo non sono stati confortanti ma andranno meglio le prossime gare.”

Durante l’allenamento congiunto il tecnico ha provato diverse soluzioni di gioco ruotando tutta la rosa a disposizione. Come hai visto il gruppo?
“I ragazzi si sono impegnati, tranne nel secondo set che sono scesi in campo pensando che fosse più facile di quello che in realtà era”.

Quali sono le indicazioni che arrivano da questo incontro?
“In generale tutto e niente. Siamo indietro di preparazione e questo lo sapevamo già, non ci sono alibi, ma la realtà, ci sono diverse assenze in allenamento e per adesso non è ancora stato possibile impostare la squadra. Ripeto, tutto sommato mi aspettavo una gara così, adesso ci sono spunti su cui lavorare.”

Quali sono le indicazioni più evidenti?
“Che c’è tanto lavoro da fare: sulla ricezione, sul muro, il muro a 3 per adesso sembra un optional si fatica a metterlo a fuoco. Sulle posizioni di difese dove si inizia bene ma poi con la stanchezza manca lucidità e vengono meno. In sostanza è stata la classica partita di esordio con tante indicazioni su cui impostare il lavoro.”

Una buona notizia arriva dalla visita medica di Prandi che ora può allenarsi con la palla.
“Si e questo sarà importante, avremo un giocatore in più in allenamento che ci permetterà di fare un salto di qualità. Adesso dovrà lavorare molto sul gioco e riprendere il ritmo.”

(Nella Foto da sx Cantagalli – Tosi – Francesconi)