Montichiari (Bs), 1 marzo 2009

Dopo sei vittorie consecutive fra campionato e Champions League, si interrompe al PalaGeorge di Montichiari la serie positiva dell’Itas Diatec Trentino. I campioni d’Italia questa sera sono infatti usciti sconfitti per 3-1 dal match valevole per il ventitreesimo turno di serie A1 TIM che li vedeva opposti all’Acqua Paradisco Gabeca Montichiari. Una partita difficile fin dall’avvio, con Trento che ha pagato a caro prezzo la giornata poco brillante in attacco di Kaziyski (non al meglio e quindi autore di soli sei punti) e le difficoltà del proprio muro, a segno solo sette volte, a leggere il gioco impostato sempre con fantasia dal palleggiatore finlandese dei bresciani Esko, alla fine premiato mvp della gara.
Il parziale d’apertura, vinto grazie ad una splendida rimonta con due ace consecutivi sul 25-25 di Vissotto (autore di una prova comunque convincente fino a quando è restato in campo, 18 punti e il 50% in attacco) si è rivelata quindi l’unica nota positiva di una trasferta per il resto avara di soddisfazioni. Dopo aver perso allo sprint il primo set Montichiari ha infatti ripreso a giocare come se nulla fosse poggiandosi sulla sempre viva verve dei propri uomini di palla alta (Horstink e Gavotto in particolar modo nella parte centrale della gara, l’olandese Rauwerdink in quella finale) e sulla incisività del servizio, che seppur falloso in alcuni frangenti, ha messo spesso in difficoltà la ricezione gialloblu (9 ace subiti, quattro solo da Gavotto).
Capitan Grbic ha quindi dovuto spesso impostare un gioco piuttosto scontato e alla lunga questo ha facilitato la lettura a muro dei padroni di casa che con Forni (ottimo ingresso al posto dell’infortunato Sala) ha dettato legge al di sopra della rete. Nel quarto set Stoytchev ha provato anche a mischiare le carte in tavola inserendo Della Lunga per Kaziyski, Riad per Piscopo e Stefanov per Vissotto ma nonostante il buon impatto dei nuovi entrati sulla partita (Dore chiuderà con il 71% in attacco e Riad col 67% e un ace personale) l’Acqua Paradiso è riuscita a trovare l’ennesimo sprint vincente, assicurandosi anche il quarto set di stretta misura (25-23) così come era successo nei precedenti due parziali.
A causa della sconfitta in quattro set al PalaGeorge il vantaggio in classifica generale sulle inseguitrici Cuneo e Macerata (entrambe vittoriose al tie break) si dimezza e passa da quattro a due punti; per conservare il primato sino al termine del girone di ritorno ora sarà necessario non lasciare altre lunghezze per strada già domenica prossima nel match interno contro Perugia.
Montichiari era molto motivata e ha giocato la partita aggressiva e determinata che ci aspettavamo alla vigilia – ha dichiarato al termine della gara l’allenatore trentino Radostin Stoytchev – , siamo noi che non siamo riusciti a rispondere colpo su colpo con la necessaria continuità alla loro bella prova. Abbiamo faticato molto in ricezione, andando a cercare di contenere alcuni servizi che forse sarebbero terminati fuori e poi non abbiamo sfruttato le tante occasioni di break point che ci eravamo costruiti con il buon lavoro a muro ed in difesa. Ad un avversario così stimolato non potevamo concedere questo tipo di vantaggi e quindi siamo stati puniti. Ora dobbiamo dimenticare tutto e ripartire da zero nella partita che ci aspetta mercoledì in Coppa Campioni”.
Domani mattina la formazione trentina volerà infatti in Polonia dove il 4 marzo disputerà sul campo del Domex Tytan AZS Czestochowa la gara d’andata dei quarti di finale di CEV Indesit Champions League.

Di seguito il tabellino della gara della ventitreesima giornata di serie A1 TIM giocata questa sera a Montichiari.

Acqua Paradiso Gabeca Montichiari-Itas Diatec Trentino 3-1
(25-27, 25-23, 25-23, 25-23)
ACQUA PARADISO GABECA: Gavotto 22, Rauwerdink 10, Sala 2, Esko 4, Horstink 20, Howard 6, Manià (L); Forni 11, Tiberti, Pesenti. N.e. Bellei e Zito. All. Mauro Berruto.
ITAS DIATEC TRENTINO: Piscopo, Grbic 3, Kaziyski 6, Birarelli 8, Vissotto 18, Winiarski 15, Bari (L); Della Lunga 5, Riad 5, Stefanov 4. N.e. Segnalini, Zygadlo e De Paola. All. Radostin Stoytchev.
ARBITRI: Padoan di Chioggia (Ve) e Cipolla di Palermo.
DURATA SET: 30’, 26’, 27’, 26’; tot 1h e 49’.
NOTE: 4.444 spettatori per un incasso 12.174 euro. Acqua Paradiso Gabeca: 11 muri, 9 ace, 20 errori in battuta, 10 errori azione, 52% in attacco, 46% (32%) in ricezione. Itas Diatec Trentino: 7 muri, 5 ace, 17 errori in battuta, 7 errori azione, 49% in attacco, 51% (34%) in ricezione. Mvp Esko.

Nella foto in alto scattata da Marco Trabalza un muro di Emanuele Birarelli sull’attacco in pipe di Robert Hostink

Trentino Volley S.p.A.
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Francesco Segala
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