Trenkwalder Modena-Edilesse Cavriago 4-1 (25-16, 25-22, 20-25, 25-21, 15-10)
Trenkwalder Modena: Soli 1, Kooistra 15, Pagni 10, Kooy 3, Biribanti 20, Esko 1, Meszaros 10, Diaz 15, Piscopo 2, Manià (L), Ciabattini. All. Prandi
Edilesse Cavriago: Carboni (2° L), De Paola 4, Bassoli 8, Dolfo 2, Dukic 4, Spampinato (L), Hrazdira 14, Gabrielli 2, Uchikov 25, Burgsthaler 6. All. Dagioni

Un test utilissimo per mettersi alle spalle la sconfitta patita domenica a Forte dei Marmi, ma soprattutto per preparare nel dettaglio l’importantissima gara interna di domenica al Pala Bigi contro la Canadiens Mantova.
L’Edilesse Cavriago di Massimo Dagioni ha cosi fatto visita, per la seconda volta dopo il test pre-campionato, alla Trenkwalder del professor Silvano Prandi, e le indicazioni ottenute dal tecnico giallonero dall’amichevole del Pala Panini sono certamente molto interessanti.
Innanzitutto perché era importante testare nuovamente il sestetto che domenica ha sfidato la Quasar Massa, con Eugenio Dolfo in diagonale con Uchikov, Hrazdira e Dukic in banda e la coppia Burgsthaler-Bassoli al centro, con Spampinato nel ruolo di libero.
Il campo (con il risultato finale di 4-1 per Modena) ha mostrato un’Edilesse compatta e molto efficace nel fondamentale muro (ben 10), con Andrea Gabrielli inserito nel finale di partita da coach Dagioni e capace di mettere a terra due stampate vincenti.
Quando dall’altra parte della rete ci si trova di fronte dei giganti quali Biribanti, Meszaros, Diaz, Kooistra, Esko e chi ne ha, più ne metta, non è mai facile reggere il confronto.
Eppure Cavriago ci è riuscita, mostrando ancora un Uchikov sopra le righe (25 punti col 56% in attacco) e riuscendo a portare a casa un parziale, il terzo, chiuso sul 20-25 in favore dei gialloneri.
Ora la testa è rivolta al big-match di domenica, con la consapevolezza che questa Edilesse può portare a casa i 3 punti.