«L’entusiasmo del primo giorno ci deve accompagnare tutto l’anno: sul campo abbiamo conquistato questa avventura nuova ed eccitante e sul campo vogliamo gustarla, dimostrando che in A2 possiamo e sappiamo starci. Se crediamo nel lavoro inteso come qualità, negli obiettivi tecnici e nel gruppo, mantenendo la giusta dose di stimoli e serenità, ogni problema che inevitabilmente ad una matricola andrà profilandosi, può essere superato». Coach Gianluca Graziosi inquadra così la stagione che formalmente è iniziata nella tarda serata di oggi (lunedì 18 agosto) con il raduno al pala Olimpia. La Vis volley sponsorizzata “La Nef” è società di poche parole ma di grande concretezza: sicchè, il presidente Franco Antonelli e il vice Rogers Rossini si sono “limitati” a formulare il classico in bocca al lupo, chiedendo agli atleti «l’impegno di sempre, il rispetto dei ruoli, lo spirito indomito del ‘nulla è impossibile’». Una filosofia pienamente condivisa dai tecnici, secondo i quali «non è necessario cambiare le abitudini che ci hanno portato sin qua, seppure una differenza rilevante sussista: non ci sono titolari e riserve definite, ma un gruppo ampio e largo, in cui tutti hanno un antagonista nel proprio ruolo, circostanza che deve essere motivante per ognuno e in virtù della quale vi chiedo di aiutarmi a compiere le scelte», ha proseguito Mr Graziosi rivolgendosi agli atleti.
Dal direttore tecnico Marco Paolini, un altro input fondamentale: «Mi aspetto una squadra mentalmente forte – ha detto – perché da metà classifica in su contano i cosiddetti nomi, ma nell’altra metà conta il lavoro e noi siamo persuasi che sia utile non la mole ma farlo bene».
Otto i giocatori che si sono presentati all’allenamento inaugurale: gli schiacciatori Filippo Belcecchi e Walter Biagiola, l’opposto Roberto D’Angelo, i centrali Jacopo Chiarini, Andrea Volpini e Giorgio Formentini, il palleggiatore Chicco Pirri e il libero Roberto Romiti. Il brasiliano dal passaporto sloveno Alan Komel raggiungerà invece La Nef attorno a metà settembre, espletati gli impegni con la Nazionale; in attesa di svincolo, altre due pedine strategiche per il gruppo.