Nava Gioia – Samgas Crema 2-3 (25-27; 26-28; 25-18; 25-23; 13-15)

Nava Gioia: De Giorgi 2, Dias 30, Diogo 24, Rigoni 7, Belardi 9, Polidori 8, Gatto (L), Manassero, Niero, Giosa. All. Cannestracci.

Samgas Crema: Baranowicz 6, Cazzaniga 28, Serafim 17, Sgrò 11, Finazzi 6, Patriarca 12, Caprotti (L), Alletti, Jacobsen 1, Silva 5. All. Monti.

Spettatori: 522.

Una Nava combattiva e determinata riesce finalmente a cancellare lo zero dalla propria classifica, anche se riesce a racimolare un solo punto. Dall’altra parte la Samgas si conferma una delle squadre più complete del torneo ed espugna uno dei campi storicamente più difficili. Gioia e Crema sono tornate ad affrontarsi per la prima dalla sfida dei play off promozione del 2006 che premiò i gialloblu. Una sfida certamente molto sentita e densa di significati, soprattutto alla luce dell’avvio della stagione. Se Crema ha già dato prova del suo potenziale reagendo al passo falso dell’esordio di Bologna con una netta affermazione in tre set su Cavriago, la Nava Gioia ha l’obbligo di smuovere una classifica deficitaria, che la vede ancora al palo dopo due turni senza aver conquistato un set. Mister Cannestracci ripropone il sestetto biancorosso di Loreto con De Giorgi in cabina di regia, Dias opposto, Diogo e l’ex di turno Rigoni da posto quattro, Belardi e Polidori al centro e Gatto libero. Luca Monti risponde con Baranowicz e Cazzaniga in diagonale palleggiatore-opposto, Serafim e Sgrò di banda, Finazzi e Patriarca centrali e Caprotti libero. Primo set tiratissimo; Crema parte forte con i suoi battitori, su tutti Cazzaniga e Baranowicz, e riesce a conquistare subito un piccolo break, portandosi avanti 4-1. La Nava non sta a guardare e lentamente torna in corsa, difendendo con buona frequenza anche alcune bordate dell’opposto lombardo. Il finale è al cardiopalmo; la Samgas è avanti 24-21, ma un muro e un contrattacco di Dias portano i biancorossi all’aggancio, reso poi vano dai colpi ancora di Cazzaniga e Serafim che chiudono il set 27-25. Nel secondo set la gara prosegue seguendo lo stesso filo conduttore; Crema si porta avanti di qualche punto ma i biancorossi riescono con grinta e rabbia a colmare il divario e a concretizzare il sorpasso sul 19-18. Da qui in poi è una lunga serie di sorpassi e controsorpassi, che alla fine premia la Samgas 28-26, trascinata ancora una volta dai colpi di Cazzaniga e aiutata da qualche incertezza dell’attacco gioiese. Il terzo parziale comincia con uno scatto di orgoglio dei padroni di casa, che riescono anche ad accumulare un margine di quattro punti sul 10-6 e a incrementare fino al secondo time out tecnico (16-10). Il set prosegue con i ragazzi di Cannestracci che gestiscono in scioltezza , mentre il Crema si deconcentra e comincia a non chiudere più gli scambi con continuità, nonostante Monti provi a dare riposo al suo palleggiatore Baranowicz, fino a quel momento tra i più positivi. Alla fine è 25-18 per la Nava. Nel quarto set Crema prova a riprendere le redini del gioco e rimonta l’iniziale vantaggio di De Giorgi e compagni, accumulando un buon vantaggio nonostante l’uscita per infortunio di Serafim. Ma la Nava sembra aver rotto l’incantesimo e proprio in volata opera un sorpasso inimmaginabile a metà set, quando era stata sotto anche di cinque set. Due errori di Cazzaniga su tre attacchi e un servizio vincente di Dias regalano al Gioia il primo punto stagionale (25-23). Il tie-break non tradisce le aspettative e le due squadre se lo contendono punto su punto. Ancora una volta è Cazzaniga a fare la differenza con una battuta e un attacco vincenti sul 12-12, che consentono al Crema di allungare al momento opportuno e di chiudere la gara sempre col suo opposto per 13-15. Inevitabile l’amarezza tra i biancorossi per aver visto sfumare solo all’ultimo la prima vittoria, ma se la squadra continuerà a scendere in campo così determinata e grintosa i risultati non potranno non arrivare.

Ufficio stampa Nava Gioia
Leronni Giuseppe