Il derby è sempre il derby, con il suo fascino particolare, con le attese speciali delle tifoserie, denso dei ricordi delle vecchie sfide, dell’ansia di perdere proprio da chi meno si accetta la sconfitta e del desiderio di prevalere su chi contende il predominio territoriale. Il derby è derby a qualunque livello si giochi e l’orgoglio della vittoria è lo stesso, sia per campioni affermati che per giovani talenti in erba. Per questo motivo la soddisfazione è immensa se in soli quattro giorni due squadre biancorosse si sono imposte in tre soli set nei rispettivi derby. All’impresa di Castellana dei ragazzi di Cannestracci hanno fatto eco i giovani di serie D allenati da Henry Rodriguez, che hanno trovato le prime gioie stagionali proprio nella gara più sentita dell’intero torneo, ovvero la stracittadina con l’AS Pallavolo Gioia. L’avvio di campionato non è stato dei più felici, in quanto la Nava ha subito dovuto fronteggiare due squadre di alto rango; l’esordio a Trani ha visto i biancorossi entrare in partita troppo tardi e mancare di incisività proprio nei momenti salienti, favorendo il 3-0 dei pardoni di casa, mentre nella seconda giornata è venuta a Gioia la capolista Locorotondo e non c’è stato nulla da fare contro la compatezza e la brillante continuità del gioco offerto da De Biase e compagni. Serviva dunque una reazione e non poteva arrivare al momento migliore. Precisa in ricezione con il libero Donvito e ordinata nelle rigiocate con i martelli Antelmi e Diciolla, la Nava ha saputo mettere sotto pressione gli avversari sin dall’inizio e si è dimostrata finalmente continua nella gestione del cambio palla, giungendo a imporsi nel primo parziale per 25-20. Il solito ottimo Rizzi da posto due e una gran tenuta a muro hanno favorito la fuga di De Pascale e compagni nel secondo set; la AS Pallavolo Gioia non ha trovato continuità in attacco e i biancorossi hanno “sporcato” bene a muro e rigiocato con efficacia fino al definitivo 25-18. Ben più equilibrato il terzo set. I biancazzurri hanno ribattuto palla su palla il forcing iniziale della Nava e, nonostante abbiano protestato per un paio di decisioni arbitrali che hanno provocato eccessive manifestazioni di protesta soprattutto dagli spalti, si sono mantenuti in scia degli avversari per tutto il set. Due errori di Rizzi (comunque il migliore e il più continuo in attacco dei suoi) e delle buone combinazioni al centro hanno permesso ai ragazzi di mister Testone di operare il sorpasso proprio in volata, ma sul 21-22 per l’AS Pallavolo Gioia Rodriguez ha mandato al servizio Donato Lasala e la mossa è stata vincente; il salto float del biancorosso ha fatto saltare la ricezione avversaria e regalato alla Nava il match point che, dopo una confusa azione sotto rete, Falcone ha trasformato nel 25-22 finale. Rodriguez e i suoi ragazzi conquistano i primi set e soprattutto i primi punti stagionali e possono far esplodere la loro “bomba” a fine gara. Sabato prossimo arriva Gravina a pari punti in classifica e la Nava punta all’allungo per allontanarsi dai bassi fondi. Soddisfazioni anche per il nuovissimo gruppo di under 16, guidato da Tommaso Panessa, che ad Altamura ho centrato la prima sofferta vittoria al tie break. Dopo un iniziale periodo di rodaggio fisiologico per dei ragazzi alle prime esperienze con un torneo federale il ghiaccio sembra finalmente rotto e il duo Rodriguez-Panessa si dimostra molto fiducioso per il cammino e la crescita dei loro atleti, alcuni dei quali sono già impegnati con successo anche nel campionato di under 18.
Ufficio Stampa Nava Gioia del Volley
Leronni Giuseppe