Per il secondo anno consecutivo le attività del settore giovanile della Gioia del Volley saranno gestite e attuate sotto il nome di Progetto 10, con il chiaro riferimento al numero di maglia indossato per tantissimi anni dal mitico opposto di quel Gioia che scalò la serie A per la prima volta più di dieci anni fa, Henry Rodriguez, che del Progetto è il direttore tecnico oltre che uno degli ideatori. Con il suo solito entusiasmo è proprio Rodriguez a coinvolgere e stimolare tutti i suoi giovani atleti, convinto della bontà dei risultati cui può condurli tale percorso, come mai era successo in precedenza a Gioia. “Per la prima volta anche noi riusciamo a realizzare un settore giovanile completo e attrezzato,” – ci spiega Henry – “capace di rispondere a tutte le esigenze che comporta la formazione di questi ragazzi, che concerne non soltanto l’aspetto prettamente tecnico, ma anche e soprattutto la possibilità di guidarli verso la condivisione di quei valori e quelle passioni che rendono il nostro uno sport speciale. Non è possibile creare dei campioni se non si suscita in loro l’amore per la pallavolo e non li si abitua al lavoro di gruppo; solo dopo questo primo passo sarà possibile stimolare i ragazzi al lavoro quotidiano in palestra e all’apprendimento delle prime nozioni sulla tecnica. Il tutto ovviamente deve avvenire con serenità e divertimento, che sono fondamentali quando si parla di ragazzi.” Con questo spirito i ragazzi del settore giovanile Nava stanno cominciando l’avventura nei campionati di under 16 e under 18, oltre al torneo di serie D, dove cresce l’attesa per il derby con un’altra società locale, l’AS Pallavolo Gioia, contro cui le sfide della passata stagione diedero vita a due emozionanti tie-break.

Ufficio Stampa Gioia del Volley
Leronni Giuseppe