Dopo aver letto il calendario del prossimo campionato di A2, l’allenatore della M. Roma Volley, Ermanno Piacentini, non ha fatto salti di gioia, ma per la verità, non si è neanche strappato i capelli. Per aver allenato, in passato, formazioni di questa categoria, il tecnico conosce meglio di altri le difficoltà di un campionato cadetto, in cui, se vinci due partite, ti trovi al vertice, se le perdi finisci in zona retrocessione. Né lo preoccupano le otto trasferte del girone di andata, tutte ad alto rischio, in quanto le squadre avversarie si sono enormemente rafforzate.
“Partiamo contro una neopromossa – spiega il tecnico – che deve ancora completare il suo organico. Nell’elenco consegnato alla Lega, Castelfidardo ha presentato un roster di sette giocatori, tutti italiani. Questo significa che il suo mercato non è finito e che il nostro prossimo avversario, si imbottirà di stranieri, cambiando automaticamente il suo aspetto”.
Ma la M. Roma anche così come è stata rinnovata, non può permettersi di guardare al di fuori delle sue mura, chiamata come è ad un campionato di testa. Se non altro a provarci. “Cammineremo a fari spenti – continua Piacentini – anche se, strada facendo, potremmo trovarci ad affrontare una stagione da primi posti, perché siamo a Roma, e perché il nostro passato ci impone di fare bene per tornare ad essere beniamini dei nostri tifosi. Latina – confessa il tecnico – è una spanna avanti a tutti. Dietro ci metto Castellana Grotte, Corigliano, Crema. L’outsider potrebbe essere Cavriago, che ha stupito un po’ tutti per come ha formato la sua squadra”.
La garanzia Tofoli, l’esperienza di Giretto, la scommessa Zaytsev, e la voglia di lanciare in maniera compiuta alcuni di quei ragazzi che ha avuto nei settori giovanili. “Paolo sarà fondamentale. Ha già dimostrato una grande serietà professionale accettando di retrocedere in A2. Rientra nella sua forma mentis e sono sicuro che non deluderà. Mi aspetto un grande aiuto anche da Giretto. Per quanto riguarda Zaytsev – continua Piacentini – è una scommessa da vincere. Gli abbiamo parlato un po’ tutti e, ricordandogli che lo consideriamo un vero talento, gli abbiamo anche suggerito di accettare la nostra proposta di giocare come schiacciatore. Lui è già un fenomeno in regia, se riesce a farsi apprezzare anche come attaccante, completandosi, potrà veramente diventare un punto di forza per la sua squadra e per La nazionale”.
A mercato chiuso si passano in rassegna i quattro giovani promossi dal settore giovanile. “Sulla loro serietà, sul loro impegno, sulla loro grande voglia di emergere, sono pronto a scommettere. Se riuscirò ad inserirli senza particolari problemi nel gruppo, avrò fatto un lavoro importante per la M. Roma, e ci sarà la conferma che in questi due anni, la società, a livello di settore giovanile, ha fatto veramente passi da gigante”.
Piacentini ha, quindi, confermato che, in linea di massima, la preparazione, presso il PalaLuiss, in Piazza Mancini, comincerà l’11 Agosto con le visite mediche di tutti gli atleti. E che nei giorni successivi, nella marcia di avvicinamento al campionato, saranno organizzate alcune interessanti gare amichevoli.