L’Itas Diatec Trentino conferma la propria imbattibilità casalinga anche contro una battagliera Sparkling che si deve arrendere per 3-1. Sotto per 2-0 i nero-argento reagiscono trascinati da capitan Spairani e da un Martino finalmente efficace. Poi nel quarto set Milano resta in partita fino al 14-14, ma Nikolov scava il solco in battuta (due ace di fila) e Kaziyski chiude i conti. Daniele Ricci ha provato ogni soluzione disponibile, utilizzando tutti i giocatori a sua disposizione (ad eccezione di Bendandi) e schierando dal terzo set Vicini anche se non ancora in perfette condizioni fisiche dopo l’infortunio al polpaccio.
“La panchina ha dato la spinta alla squadra per la voglia di giocare che ha messo in campo – commenta a fine partita il tecnico milanese – si è vista una reazione nel terzo set, ma per fare dei punti credo ci volesse più tensione, una tensione che non siamo riusciti a trovare. Le note positive sono le prestazioni di Spairani (8 punti e 100% in attacco), Nikic (12) e Giombini (13) che hanno dimostrato di essere dei validi sostituti.”

Milano schiera il sestetto vincente con Cuneo: Travica, Gardner, Samica, Martino, Millar, Kadziewicz e Cortina libero
Nel primo set sul 4-4, con Birarelli al servizio, Trento mette a segno un parziale di 5-0. Sul 12-8 Ricci chiama il primo time-out nel tentativo di dare la scossa, ma i locali si portano sul +6 (18-12) con Martino che viene sostituito da Nikic. Sul punto successivo Ricci cambia l’opposto inserendo Giombini in luogo di Gardner, ma l’Itas chiude sul 25-17 permettendosi anche il cambio del palleggiatore.
La Sparkling riparte con Nikic e Giombini in campo e il secondo set rimane in equilibrio fino al 16-15, con Ricci che inserisce nuovamente Martino per uno spento Samica. Poi un parziale di 5-1 di Trento (21-16) favorito dagli errori milanesi in palleggio, attacco e ricezione (ace di Winiarski nella zona di conflitto Martino-Cortina) mette una pietra tombale sul set che si chiude sul 25-21, nonostante il buon impatto di Spairani entrato per Kadziewicz.
Ricci conferma nel terzo set Travica, Giombini, Nikic, Martino, Millar e Spairani, inserendo Vicini al posto di Cortina. Set con distacchi minimi fino al 19-19, poi Spairani mura Nikolov per il 19-21 e Martino mette a segno l’ace del 19-22. Ancora un grande Spairani (4 punti per lui nel set) realizza il 20-23 con un primo tempo, chiude Nikic con un mani fuori.
Quarto set giocato alla pari dalle due squadre fino al 14-14, poi sul 15-14 va al servizio Nikolov che mette a segno due ace di fila e propizia un attacco di prima intenzione di Grbic (18-14). Poi sale in cattedra Kaziyski che realizza il 20-15 e il 23-16 che mandano i titoli di coda alla gara.

ITAS DIATEC TRENTINO – SPARKLING VOLLEY MILANO 3-1 (25-17; 25-21; 22-25; 25-16)
Trento: Grbic 3, Nikolov 14, Kaziyski 17, Winiarski 11, Birarelli 7, Jeroncic 8, Bari (L), Della Lunga, Bednaruk, Mlyakov 6. Ne Piscopo, Stoyanov, Segnalini. All. Stoytchev
Milano: Travica 3, Gardner 1, Martino 9, Samica 1, Millar 7, Kadziewicz 4, Cortina (L), Giombini 13, Nikic 12, Rosalba, Spairani 8, Vicini (L). Ne: Bendandi. All. Ricci.
Arbitri: Piersanti e Rossi
Durata set: 25’, 25’, 24’, 23’. Tot: 1h e 37’
Mvp: Nikolov

Nella foto Grazia Neri, un muro a tre della Sparkling

Alberto Ambrogi
Ilaria Bottura
Ufficio Stampa Sparkling Volley Milano
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