La Pallavolo Pineto comunica di aver confermato lo schiacciatore Marco Mancini, classe 1975, che si appresta ad iniziare la sua sesta stagione consecutiva in maglia gialloblu. Il capitano di mille battaglie resta dunque a Pineto, malgrado le tante offerte ricevute, alcune delle quali molto allettanti dal punto di vista economico. “Disputare la serie A1 in Abruzzo è sicuramente un sogno per me” ha dichiarato Mancini, “di fronte a questa possibilità non esistono offerte di denaro che tengano. Del resto per me sarebbe difficile indossare un’altra maglia dopo le magiche annate vissute qui”.

Mancini ritroverà come allenatore il suo ex compagno di squadra Paolo Montagnani: “Mi ha già spiegato che gli dovrò garantire almeno un ace a partita” ha affermato con un sorriso lo schiacciatore, “scherzi a parte so che dovrò mettere al servizio della squadra la mia esperienza in determinati momenti. Con Montagnani ci conosciamo bene e sappiamo entrambi che ci attende un compito difficilissimo in campionato, dove non saranno concesse distrazioni di sorta”.

L’accordo per il rinnovo del rapporto con il Pineto è stato raggiunto in pochi istanti: “Con il presidente Benigno D’Orazio oramai non c’è bisogno di parole. Lui per me è molto più del massimo dirigente di una società. Uno sguardo e una stretta di mano ed è finita lì. Abbiamo condiviso delle gioie straordinarie e dei periodi meno felici ma il nostro rapporto è splendido”.

Marco Mancini costituisce una eccezione nel mondo dello sport in generale, un ambiente nel quale le bandiere non esistono più. Da milanista sfegatato Mancini ama definirsi il “Maldini gialloblu” per l’attaccamento ai colori sociali e il legame che ha instaurato con la città e il pubblico. Ad ogni suo ingresso in campo si registra una autentica ovazione e questo è il segno tangibile dello speciale vincolo tra il giocatore e Pineto, un rapporto che proseguirà anche per la stagione 2008/09.