Dopo la bella prestazione di domenica contro Vibo ed il punto raccolto, la compagine di Bob Fant ha dimostrato di essere anche quest’anno una realtà importante del campionato di serie A2.
Rispetto al girone andata i Blues hanno perso qualche posizione in classifica ma a fronte di un calendario non favorevole, dato che sono state incontrate le due big del campionato: Verona (battuta 3-0) ed appunto Vibo.
Oltre a queste due sfide, la Reima ha già affrontato Isernia e Loreto, attualmente terze in graduatoria, entrambe in trasferta ottenendo in tutto due preziosi punti .
Nella gara casalinga persa contro Taviano, la Premier non ha potuto contare sulla principale bocca da fuoco dell’intera A2, quel Roberto Cazzaniga che tutti invidiano ma che solo Crema ha a disposizione.
E’ vero anche che ci sono stati altri due 3-0 subiti, con la compagine al completo, ma ad Isernia è stata la classica partita “ciccata” che rappresentava al tempo stesso il primo stop senza incamerare set.
Il 3-0 di Avellino, una gara che arrivava dopo una settimana in cui i Blues avevano battuto Verona e Catania (in coppa): Avellino ha comunque dimostrato nelle ultime giornate tutto il suo valore, sconfiggendo 3-1 Pineto in un match fondamentale per la corsa alla salvezza.
Per chiudere la regular season mancano otto giornate, ed Egeste e compagni al momento sono in piena zona playoff, distanziati di due punti dal terzo posto e con un margine di nove lunghezze sulla pericolosissima zona rossa della retrocessione.
Non va poi dimenticato l’approdo alle Final Four di Coppa Italia, un palcoscenico davvero importante, che sin da inizio stagione erano uno dei principali obiettivi della società.
Insomma c’è da essere piuttosto soddisfatti dei risultati sinora conseguiti, ed ottimisti sul cammino che attende ancora i blues sino alla fine del Torneo.
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