OLIO PIGNATELLI ISERNIA – FIORESE SPA BASSANO 0-3 (21-25, 22-25, 22-25)
OLIO PIGNATELLI ISERNIA: Kangasniemi (L), De Luca NE, Scappaticcio 1, Postiglioni 6, Pagni 0, Gemmi 0, Spampinato 0, Tamburo 18, Falcone 0, Negao 11, Bidegain 10, Tommasello 5. All. Chiovini
FIORESE SPA BASSANO: Shittu 14, Pianese NE, Gitto 7, Pagotto (L), Canella NE, Dal Molin 0, Guarise 7, Ronaldo 4, Olteanu 13, Castellani NE, Dalla Libera 6, Guidolin NE. All. Dalla Fina
Note. Arbitri: Longo (da Grosseto) –Gini (da Cagliari). Spettatori 950 circa. Battute: Errate/Vincenti: 13/1, 8/2. Muri: 8-9.
Dopo aver toccato il fondo nel match casalingo di domenica scorsa con Spoleto, il Fiorese risorge dalla proprie ceneri andando a vincere con l’autorevolezza della grande squadra in casa di Isernia, la terza forza del campionato. Evidentemente deve aver fatto bene ai giallorossi l’innesto in panchina del tecnico rumeno Gheorghe Cretu, il quale si è subito trovato in grande sintonia con mister Dalla Fina e con tutta la squadra. Certo fa abbastanza riflettere il fatto che in questo campionato i giallorossi avevano vinto col punteggio di 3-0 solo in un’altra occasione, ovvero in seguito alla rescissione consensuale da mister Valdo nel match casalingo con Castellana. Se l’arrivo di Cretu non ha portato ad alcun esonero nè ad alcuna rescissione, resta il fatto che ancora una volta la squadra ha dimostrato di aver bisogno di uno scossone per trovare la forza di reagire, il che costituisce senza dubbio un limite di cui i bassanesi devono liberarsi al più presto. Al di là di questa considerazione, ciò che conta è che il Fiorese abbia vinto un match fondamentale su un campo dei campi più ostici di tutta la serie A2: Isernia infatti veniva da tre vittorie casalinghe consecutive e nella bolgia del PalaFraraccio non è mai facile trovare le giuste misure.
Per Dalla Fina una boccata d’ossigeno all’ambiente, ma soprattutto un’inizezione di fiducia a tutta la squadra: “Abbiamo giocato una grande partita soprattutto a livello mentale: i pochissimi errori commessi sono indicativi della determinazione con cui siamo scesi in campo. Questo non dovrà essere un episodio o un semplice expolit, ma dovremo dare una volta per tutte continuità a questo tipo di atteggiamento. Vincere a Isernia non è cosa da tutti i giorni e questo ci deve dare una grande sicurezza nei nostri mezzi per le prossime partite, a partire da quella difficilissima di domenica prossima contro Vibo Valentia”.
In una partita in cui Shittu (14 punti), Guarise (62% di positività in attacco), Gitto (70%), e Olteanu (61%) hanno sfoderato prove sontuose, ma soprattutto in una serata in cui ha luccicato la stella di Ronaldo (anche 3 muri per lui), è arrivata una prestazione corale di grandissimo spessore che fa ben sperare per il futuro: pochissimi errori (8 in battuta, appena 3 in attacco,) e un’ottima ricezione (70% positiva e 41% prf.) testimoniano di una grande partita dei giallorossi dal punto di vista dell’attenzione e della concentrazione. Unica notizia negativa della serata la vittoria di Spoleto che si mantiene ad una lunghezza, ma ciò che contava di più era ritrovare una vittoria che ridesse morale e grande convinzione nei propri mezzi. Domenica al PalaBassano arriva Vibo Valentia, la seconda classe.
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Mauro Sabino
