Colpaccio del Forlì al PalaWojtyla. I forlivesi, che sinora aveva vinto una sola volta in sei gare (a Perugia), assestano un tre a uno alla Stamplast Martina Franca che a dir la verità in tutti i fondamentali, tranne la battuta, ha primeggiato, sia pur di misura, sull’avversario. I romagnoli, senza l’opposto titolare Rodrigues e con il suo sostituto Tuba a mezzo servizio a causa di problemi al braccio destro, vincono la partita azzeccando i cambi dalla panchina. La coppia Molteni(schiacciatore) e Casadei (terzo opposto, sorpresa della serata con 17 punti in poco più di due set ed il 56% di positività offensiva), entrata a match in corso, ha fatto svoltare la partita a favore della proprio squadra. Immediata vigilia di applausi e premiazioni per Mastrangelo e l’ex Patriarca. Quest’ultimo nel primo set è stato autentico trascinatore della sua squadra con otto punti. Eppure la Stamplast, senza Granvorka rimasto a bordo campo a causa del problema muscolare alla coscia destra accusato lunedì sera, parte allungando sul 15-12 prima e sul 18-15 poi, sfruttando un Cernic autore di colpi di pregevole fattura tecnica ed un Valdir voglioso di non far rimpiangere Granvorka. Un ace di Patriarca scandisce il 18-18. Il match ora si gioca punto a punto ed il primo set ball lo ha a disposizione Forlì sul 22-24 ma lo annulla Valdir. Casadei, entrato per Tuba sul 21-22 chiude il parziale sul 23-25. Sul 22-22 da segnalare l’esordio del neo-acquisto Mastrangelo (ovazioni per lui), entrato solo per alzare il muro.
Nel secondo parziale la Stamplast parte a razzo (5-2, 8-4-10-5) e conserva un vantaggio largo sino al 17-11. A questo punto il coach di Forlì, Molducci, decide nuovamente di gettare nella mischia la coppia Bellini-Casadei per la diagonale titalare palleggiatore-opposto Redwitz-Tuba. Gli esiti sono incoraggianti perché il vantaggio si dimezza (17-14). Sul 19-17 entra anche Molteni per Bosko ma la Stamplast pare condurre con sicurezza ed infatti arriva sino al 24-21 (muro di Moltò su Casadei). Poi concede due punti a Forlì (24-23) ma chiude il set ringraziando Cardona per l’errore in battuta.
Il terzo set si chiude nuovamente ai vantaggi più o meno nelle stesse modalità in cui era terminato il primo parziale. Molducci mischia ancora le carte e rimette in campo il giovane Casadei fuorimano e l’indemoniato Molteni in posto quattro. Martina Franca parte bene 11-7, 12-8, 13-9. Sino al 15-13 i biancoazzurri di casa sembrano destinati a rimontare lo svantaggio iniziale. Forlì nella fase di break point sale di tono pur contando su una ricezione non proprio perfette;difende tutto con il libero Henno e mette a terra qualsiasi cosa con Casadei e Molteni. Sorpasso e 16-18. Due punti di vantaggio che i forlivesi mantengono sino al termine del parziale nonostante sul 22-24 commettano un errore poi rimediato dalla schiacciata vincente del solito Casadei.
Nel quarto parziale si gioca punto a punto sino al 13-13. Entra Vulin per Stancu. Forlì saluta e sorpassa (13-17) con tre punti di Molteni su quattro del break. La Stamplast ha un sussulto e si riavvicina (17-17) sfruttando un paio di errori degli avversari. Quando Cernic realizza l’unico ace della serata, quello del 19-18, sembra che la partita possa raddrizzarsi. Ma è solo un momento. Sul 20-20 gli errori penalizzano la Stamplast. Due battute sbagliate e due attacchi out di Rodriguez spianano la strada alla meritata vittoria di Forlì.
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