La M. Roma torna a casa da Reggio Emilia con due punti. Potevano essere tre, visto il vantaggio di 2-0, ma sul campo di Cavriago è sempre difficile chiudere il match con il bottino pieno. Per due set si è vista la migliore M. Roma di questo inizio campionato e ciò lascia ben sperare. I centrali Elia e Spairani sono stati i migliori con Oro, splendido in attacco.
Roma si aggiudica il primo set grazie ad un muro di Spescha, dopo essere stati in vantaggio anche 24-22, frutto di un bel turno in battuta di Zaytsev. Oro e Spescha sono positivi in attacco, la ricezione regge.
Secondo parziale praticamente perfetto da parte della M. Roma che lascia a Cavriago soltanto le briciole. Finalmente Elia e Spairani stanno bene fisicamente e dai loro muri parte la rincorsa che permette a Tofoli e compagni di portarsi sul 2-0.
Come spesso capita quando sei sotto 0-2, rientri in campo e giochi il tutto per tutto. È andata così anche per Cavriago che ha ricominciato il terzo set trasformato. Roma non è mai riuscita a colmare il gap iniziale.
Cavriago è finalmente nel vivo del match e il quarto parziale è il più bello ed equilibrato. La spuntano i padroni di casa che prolungano la gara al tie break.
Sulle ali dell’entusiasmo Cavriago inizia il quinto set e guadagna due punti di vantaggio. Roma rimane attaccata, recupera e con una grande prova di carattere porta a casa una vittoria fondamentale.
Elia è felice per la vittoria ma un po’ rammaricato per il punto perso: “Peccato, abbiamo avuto un passaggio a vuoto nel terzo che ci ha tagliato un pochino le gambe. Per quanto mi riguarda, finalmente sto cominciando a recuperare fisicamente. Io e Spairani abbiamo cominciato un po’ più tardi la preparazione e solo ora cominciamo a stare bene. Sono, comunque, due punti positivi perché vincere qui è senz’altro difficile e la cosa più importante è che continuiamo a vincere senza essere ancora al meglio”.

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