E’ difficile commentare un 3-0 a favore degli avversari, quando questi fanno solo cinque punti in più e risultano inferiori in alcuni fondamentali, ma è ciò che è successo alla Olio Pignatelli Isernia sul campo della Samgas Crema.
I molisani hanno fatto meglio dei lombardi in ricezione, tanto che il regista Valera ha avuto la possibilità di chiamare in causa con costanza i centrali e sia D’Avanzo (11 punti per lui, di cui due ace e due block) che Peralta hanno risposto positivamente agli inviti del loro palleggiatore. Crema da parte sua ha costruito la vittoria sulla solidità in attacco di Virus Cazzaniga (22 punti recita il tabellino finale) e sulla battuta ficcante di Baranowicz, determinate nella parte finale del secondo set.
Proprio un ace del regista scuola Cuneo porta la Samgas a suonare per prima il time out tecnico lasciando a 5 gli ospiti che grazie a De Luca (una prova assai regolare la sua) e ad un efficace D’Avanzo al servizio si riportano a meno uno (12-11). Cazzaniga ingrana la marcia e ci vuole poco a fare il solco, ma Isernia non si arrende, anzi, i muri dell’argentino Peralta (21-21) inducono Monti a chiamare il tempo. Si continua in grande equilibrio, tanto che la frazione va ai vantaggi. La Olio Pignatelli non capitalizza diversi set ball, cosa che invece riesce ai locali che possono vantare il solito Cazzaniga in attacco e il buon lavoro a muro di Patriarca.
L’equilibrio tra i due sestetti continua nel parziale successivo: De Luca e Libraro tengono alta la bandiera biancoazzurra, mentre dall’altra parte della rete è sempre l’opposto lombardo a tirare la carretta. La parità si prolunga fino al diciottesimo punto, poi sulla linea dei nove metri si porta l’alzatore Baranowicz e Crema stacca nuovamente Valera e soci. Il muro di D’Avanzo su Orel e l’attacco out di Cazzaniga riportano alla parità, ma l’opposto blues si fa perdonare immediatamente con due diagonali poderose e una battuta messa nell’angolino dove nessuno dell’Isernia può arrivare.
Al rientro dopo la prima sosta tecnica del terzo set, Libraro al servizio mette in difficoltà la ricezione locale. Per la prima volta sono i padroni di casa a dover rincorrere il +3 degli isernini, che diventa un gap di cinque lunghezze grazie al primo tempo e all’ace a firma di D’Avanzo. Sempre al servizio mette la sua firma anche De Luca (Primio Foto) con il centrale Peralta a portare i suoi al time out tecnico avanti di sei. Al rientro Giacobbe preferisce Bertoli a Gemmi per sfruttarne le doti in battuta, ma sul muro dell’opposto pentro anche Monti mischia le carte: fuori Orel costantemente fermato dal muro pentro e dentro Silva. I padroni di casa iniziano una convincente rimonta con un Cazzaniga devastante tanto da posto due, quanto da quattro, quanto ancora in battuta. Di nuovo il finale di set è giocato punto a punto con Valera che chiama costantemente in causa il suo opposto: De Luca risponde presente, ma non basta, Cazzaniga in attacco e Alletti al servizio chiudono la contesa con un inesorabile 3-0.
Un 3-0 pesante rispetto al reale andamento del match, ma certe volte si sa sono i particolari a fare la differenza; ora su quei particolari bisogna lavorare per ritrovare la via del successo.
Anna Palermo
Area Comunicazione
press@fenicevolleyisernia.it
www.fenicevolleyisernia.it