Domani il PalaFraraccio sarà teatro di una di quelle gare che vale un’intera stagione per entrambe le contendenti. Da un lato, i padroni di casa della Olio Pignatelli Isernia intenzionati a riprendere il feeling con la vittoria, dall’altro, la Monini Spoleto dell’ex biancoazzurro Michele Gatto desiderosa di tirarsi fuori dalle acque agitate della bassa classifica.
A cinque giornate dal termine il campionato Serie A2 TIM ha emesso un solo verdetto: la retrocessione della Tiscali Cagliari. Per il resto, a parte la questione promozione diretta – affare esclusivo di Verona e Vibo – è tutto ancora in ballo alla luce dei quindici punti ancora in palio e della distanza minima che passa tra la zona rossa e la zona play off.
Proprio in quest’ottica la “sfida dell’olio” tra Isernia e Spoleto assume un’importanza notevole. Una vittoria dei biancoazzurri di coach Mastrangelo porterebbe la Olio Pignatelli a +7 dallo Spoleto, che attualmente occupa la quintultima posizione in graduatoria, e, al tempo stesso, rafforzerebbe la permanenza di Scappaticcio e soci nella griglia post season. Inoltre, un successo casalingo consentirebbe ai pentri di affrontare con maggiore serenità le prossime due gare che si disputeranno entrambe lontano dal PalaFraraccio e nell’ordine a Taviano e Pineto.
Per preparare questo delicato match in settimana i biancoazzurri hanno lavorato molto sui particolari e sui quei fondamentali venuti meno in quel di Verona (ricezione e battuta), ma si sono allenati in gran tranquillità e con rinnovato entusiasmo cosa che è stata ribadita in più occasioni da tutti gli atleti del presidente Cicchetti.
Sia Isernia che Spoleto sono formazioni che necessitano di un’ottima ricezione per poter sviluppare il loro gioco in attacco e nell’ultima uscita entrambe hanno peccato in questo fondamentale commettendo, inoltre, qualche errore di troppo dalla linea dei nove metri (addirittura 29 le battute sbagliate per gli umbri nella gara con Castellana). Pertanto, il match di domani, con fischio di inizio alle 18.00, oltre che sui nervi si giocherà sul servizio.
Coach Mastrangelo potrà fare affidamento su tutti gli elementi della rosa, mentre per Polidori rimane il dubbio circa l’impiego dell’opposto portoghese Valdir che ha rimediato un leggero infortunio nello scorso turno, ma gli spoletini potranno contare su due giorni in più di preparazione poiché la loro gara si è giocata lo scorso venerdì.
Alla luce della posta in palio lo spettacolo è assicurato e a renderlo ancora più interessante contribuirà il tifo sugli spalti: da Spoleto si preannuncia l’arrivo di un nutrito gruppo di supporters, mentre in casa Olio Pignatelli coach Mastrangelo e i suoi giocatori, in settimana, hanno fatto più volte appello ai sostenitori de La Fenice di non far mancare il loro fondamentale apporto. “I nostri tifosi ci sono sempre stati vicino – dice l’opposto pentro Tamburo – ma è sotto gli occhi di tutti quello che siamo riusciti a fare nella semifinale di Coppa Italia quando sono stati ancor più numerosi del solito”. Detto questo nessuno sportivo molisano può esimersi dal non contribuire a raggiungere il primo obiettivo stagionale, vale a dire la salvezza, che già dalla gara di domani, seppur non matematica, potrebbe essere una pratica chiusa.
Anna Palermo
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