SPECIALE COPPE EUROPEE
INDESIT EUROPEAN CHAMPIONS LEAGUE
NELLA FINALE PIACENZA SCONFITTA AL TIE BREAK
DINAMO-TATTRANSGAZ KAZAN – COPRA NORDMECCANICA PIACENZA 3-2 (19-25, 26-24, 18-25, 25-17, 15-10)
DINAMO-TATTRANSGAZ KAZAN: Ball 5, Kosarev 8, Bogomolov 13, Bovduy 4, Tetyukhin 11, Ermakov, Stanley 21, Egorchev 13, Gerasimov, Babichev (L). Non entrati Zaytsev, Apalikov. All. Sidelnikov Victor.
COPRA NORDMECCANICA PIACENZA : Boninfante, Rodriguez Calderon, Dutra Dos Santos (L), Gromadowski, Cozzi 1, Pereira Bravo 14, Bjelica 12, Bovolenta 8, Zlatanov 25, Meoni 1, Granvorka 16. Non entrati Simeonov. All. Lorenzetti Angelo.
ARBITRI: LABASTA Milan – HOBOR Bela.
NOTE – Spettatori 7.500, durata set: 25′, 33′, 25′, 26′, 15′; tot: 124′.
KAZAN: Battute sbagliate 14, Ace 6.
PIACENZA : Battute sbagliate 14, Ace 5.
Il sogno della Copra Nordmeccanica Piacenza di vincere la prima Indesit European Champions League della propria storia si ferma al tie break. I ragazzi di Lorenzetti sono stati sconfitti nella finalissima di Lodz per 3-2 dalla Dinamo Kazan.
La formazione italiana recrimina per un secondo set perso 24-26 ma che ha condotto 22-24.
Mister Lorenzetti manda in campo la formazione che ieri ha conquistato la finale battendo la Sisley Treviso. Simeonov rimane in panchina per infortunio, in campo c’è ancora Bravo.
Il primo set si decide in prossimità del secondo time out tecnico. Dopo il grande equilibrio iniziale, Zlatanov colpisce due volte e porta la propria formazione sul 13-15. Poi ci pensa Granvorka che dalla linea del servizio dà il la per il break decisivo. Il muro di Bovolenta si alza per fermare gli attacchi dei russi, si arriva sul 18-23. Il primo set porta la firma di Piacenza che se lo aggiudica per 19-25.
L’equilibrio spezzato nel finale di primo set si ripropone nel secondo. Le due formazioni lottano alla pari su ogni pallone. Anche in questo caso al secondo time out tecnico le squadre sono staccate di un solo punto (16-15). Granvorka pareggia sul 17 pari, poi Bovolenta mette a terra il suo quarto muro della gara (18-19) e l’errore in attacco di Stanley fa il resto (18-20). La Copra Nordmeccanica vola sul 22-24 con Bjelica ma non riesce a chiudere il set, faticando troppo in attacco. Egorchev porta avanti la Dinamo (25-24) poi chiude Stanley il punto successivo.
Tutto torna in parità. Il terzo set vede Piacenza allungare in maniera decisiva ancora una volta nel finale. Lo fa grazie alla determinazione dei suoi, Zlatanov in testa. Dal 17-18 si porta sul 17-24 con un break di 0-6; chiude Bjelica sul 18-25. La Copra Nordmeccanica, però, deve fari i conti con il grande inizio di quarto set dei russi che dopo il punto iniziale di Zlatanov, allungano sul 4-1. Bravo tenta di tenere a bada l’attacco di Kosarev e compagni murandolo sul 10-8. Stanley picchia da tutte le parti e firma il 16-12. Nel finale Piacenza tenta di scuotersi ma arriva solamente a meno due. Kazan vince per 25-17.
Si arriva così al tie break. Ball e compagni si portano sul 3-1 grazie al fallo di seconda linea di Zlatanov e poco dopo il palleggiatore americano mette a terra l’ace del 8-4. Si cambia campo, ma la musica rimane la stessa. Bravo tenta di mantenere accese le speranze (9-7) ma Bogolomov conquista la prima palla match (14-9). Zlatanov prolunga il match, ma proprio lo schiacciatore di Piacenza spara out la palla che consegna la vittoria alla Dinamo Kazan (15-10).
Con questa sconfitta sfuma, davvero per poco, l’en plein delle formazioni italiane impegnate nelle coppe europee dopo le vittorie di Roma in Cev Cup e di Modena in Challenge Cup. I due successi, però, fanno tornare l’Italia protagonista nel continente dopo il digiuno di successi europei nella scorsa stagione sportiva.
PREMI INDIVIDUALI
CINQUE RICONOSCIMENTI AI GIOCATORI DELLE FORMAZIONI ITALIANE
Sono cinque i premi individuali vinti dai giocatori delle due formazioni italiane impegnate nella final four di Lodz. Quattro vanno ai giocatori della Copra Nordmeccanica Piacenza con i titoli di Zlatanov, miglior marcatore, Bravo, miglior servizio, Meoni, miglior palleggiatore e Sergio, miglior libero.
Alessandro Farina, della Sisley Treviso, si è aggiudicato il titolo di miglior ricezione.
MVP: Clayton Stanley (Dinamo Tattransgaz KAZAN)
Best Scorer: Hristo Zlatanov (Copra Nordmeccanica PIACENZA)
Best Spiker: Mariusz Wlazly (PGE Skra BELCHATOW)
Best Receiver: Alessandro Farina (Sisley TREVISO)
Best Server: Joao Paulo Bravo (Copra Nordmeccanica PIACENZA)
Best Blocker: Alexander Bogomolov (Dinamo Tattransgaz KAZAN)
Best Setter: Marco Meoni (Copra Nordmeccanica PIACENZA)
Best Libero: Sergio Dutra Dos Santos (Copra Nordmeccanica PIACENZA)
Albo d’Oro Champions League
2000/01 Paris Volley (FRA)
2001/02 Lube Macerata (ITA)
2002/03 Lokomotiv Belgorod (RUS)
2003/04 Lokomotiv Belgorod (RUS)
2004/05 Tours (FRA)
2005/06 Sisley Treviso (ITA)
2006/07 VfB Friedrichshafen (GER)
2007/08 Dinamo Trattansgaz Kazan (RUS)
I RISULTATI
Sabato 29 marzo – SEMIFINALI
Dinamo Trattansgaz Kazan (RUS) – PGE SKRA Belchatow (POL) 3-2 (25-21, 25-16, 18-25, 20-25, 15-12)
Copra Nordmeccanica Piacenza – Sisley Treviso 3-1 (23-25; 28-26; 25-23; 25-20)
Domenica 30 marzo – FINALI
FINALE 3°/4° POSTO
PGE SKRA BELCHATOW – SISLEY TREVISO 3-2 (25-22, 25-21, 23-25, 18-25, 15-13)
FINALE 1°/2° POSTO
DINAMO-TATTRANSGAZ KAZAN – COPRA NORDMECCANICA PIACENZA 3-2 (19-25, 26-24, 18-25, 25-17, 15-10)