SERIE A1 TIM


PINETO BATTE LA STORIA


MODENA SEMPRE PIU’ GIU’


 


 


 


FRAMASIL PINETO – TRENKWALDER MODENA 3-0 (25-19, 25-18, 25-22)


Framasil Pineto: De Oliveira 12, Fantin 8, Vicini (L), Lampariello (L), Mancini, De Gennaro Leme 1, Rodrigo 13, Buti 8, Fabroni 2, Ravellino 7. Non entrati Hietanen, Sborgia, Jago. All. Montagnani


Trenkwalder Modena: Tencati 6, Kooistra 15, Rinaldi (L), Dennis 1, Sartoretti 1, Santos 9, Smuc 1, Travica, Siebeck, Endres 14. Non entrati Lee, Pagni. All. Giani


Arbitri: Cesare – Caltabiano


NOTE – Spettatori 2100, incasso 11000, durata set: 26′, 23′, 28′; tot: 77′.


Il posticipo tra Framasil Pineto e Trenkwalder Modena ha vissuto una vigilia ad alta tensione. Entrambe le formazioni, infatti, arrivavano al match con la necessità di fare punti. La pressione maggiore, però, era dalla parte del campo modenese,  in classifica molto lontana dalle aspettative di inizia stagione. Un blocco con cui la squadra ha dovuto fare da subito i conti e di cui Pineto ha avuto la freddezza di approfittarsi con grande lucidità. La formazione di Paolo Montagnani ha aggredito la partita dal primo minuto facendo tutto meglio dagli avversari. Battendo forte e controllando gli avversari, letti molto bene sia dalla difesa che dal muro di Pineto. Per conquistare la vittoria del primo set all’appello mancano le mani di Rodriguinho e gli errori commessi dalla Trenkwalder Modena, ben otto.


Nel secondo parziale  Modena ritorna a murare ed anche grazie a questo fondamentale riesce a mantenere l’equilibrio. La Trenkwalder si smarrisce in attacco, due errori consecutivi danno a Pineto la possibilità di ritornare in scia. E’ la fase più calda del set ed ancora una volta la Framasil la interpreta meglio. Giani prova la carta Sartoretti per Dennis, ma anche il cuore di una delle bandiere modenesi non basta e Pineto vola sul 2-0.


La Trenkwalder Modena ci prova anche nel terzo set, parte meglio ma continua ad essere vittima dei propri errori. Non appena il punto a punto inizia, la formazione di Giani perde lucidità, rinvigorendo il gioco dei padroni di casa che sulle ali dell’entusiasmo scoprono quanto bello sia, per una matricola, battere la storia.


Il penultimo posto di Modena, dopo l’ottava giornata, è un deja vu: avvenuto nella stagione 2003/04, campionato in cui i Canarini non riuscirono a centrare gli obiettivi di Final Eight di Coppa Italia e dei Play Off Scudetto.


 


LE DICHIARAZIONI


Paolo Montagnani (Framasil Pineto): “Avevo chiesto alla mia squadra la partita perfetta e sono convinto che oggi ci siamo andati vicino. Sia noi che Modena avevamo la pressione addosso di dover fare il risultato, ma forse per loro ce ne era un pizzico in più. Sono comunque molto soddisfatto di quanto ho visto fare ai miei”.


Murilo Endres (Trenkwalder Modena): “I nostri avversari hanno battuto molto bene e noi abbiamo avuto grandissime difficoltà ad uscire da alcune rotazioni in cui prendevamo 4 o 5punti. E’ difficilissimo parlare, c’è solo bisogno di lavorare e fare punti. Sono preoccupato, perché dobbiamo iniziare a giocare bene, vincere. Dovevamo venire qui per vincere ed invece ancora una volta abbiamo perso l’occasione per farlo”.


 


Serie A1 TIM, 8a giornata


I RISULTATI


Giocata oggi


Acqua Paradiso Gabeca Montichiari – Marmi Lanza Verona 0-3 (23-25; 25-27; 21-25)


Yoga Forlì – Bre Banca Lannutti Cuneo 3-1 (22-25; 25-20; 25-19; 25-23)


Antonveneta Padova – Lube Banca Marche Macerata 1-3 (25-16; 26-28; 10-25; 23-25)


Tonno Callipo Vibo Valentia – Stamplast Martina Franca 3-0 (25-23; 25-20; 25-22)


RPA-LuigiBacchi.it Perugia – Sisley Treviso 1-3 (25-21; 22-25; 20-25; 23-25)


Itas Diatec Trentino – Copra Nordmeccanica Piacenza 3-0 (25-15; 25-20; 40-38)


Framasil Pineto – Trenkwalder Modena 3-0 (25-19; 25-18; 25-22)


 


CLASSIFICA SERIE A1 TIM


Itas Diatec Trentino 21; Lube Banca Marche Macerata 20; Sisley Treviso 16; Acqua Paradiso Gabeca Montichiari, Copra Nordmeccanica Piacenza 15; Marmi Lanza Verona 14; Bre Banca Lannutti Cuneo, RPA-LuigiBacchi.it Perugia 12; Framasil Pineto 11; Stamplast Martina Franca 9; Tonno Callipo Vibo Valentia, Yoga Forlì 8; Trenkwalder Modena 7; Antonveneta Padova 0.