SERIE A1 TIM


LE IENE PORTANO BENE ALL’ITAS DIATEC TRENTINO


VITTORIA E PRIMO POSTO IN CLASSIFICA


 


 


ITAS DIATEC TRENTINO – LUBE BANCA MARCHE MACERATA 3-1 (18-25; 25-16; 25-22; 25-11)


Itas Diatec Trentino: Birarelli 11, Vissotto, 21, Winiarski 12, Piscopo 2, Grbic 5, Kaziyski 18, Bari (L); Zygadlo 0, Della Lunga 0. N.E. Segnalini, De Paola, Leonardi, Stefanov. All. Stoytchev.


Lube Banca Marche Macerata: Vermiglio 1, Martino 8, Podrascanin 5, Omrcen 20, Swiderski 9, Lebl 11, Corsano (L), Bartoletti 0, Snippe 2, Saraceni 0, Rodrigao 0. N.E. Giovi


Arbitri: Boris – Cesare


NOTE – Spettatori 3.359; incasso 31.150; durata set: 25’, 26’, 28’, 20’; durata tot. 99’


Trento – Il Trio Medusa, ospite al PalaTrento per confezionare un servizio ancora top secret, porta bene alla Itas Diatec Trentino che in quattro set vince e si prende il primo posto in classifica.


Una partita dai due volti quella tra Itas Diatec Trentino e Lube Banca Marche, che vede un primo set giocato a livelli stellari da Macerata che non sbaglia un pallone e con grandissima facilità mette a terra gli attacchi che contano. Il gioco che Vermiglio smista per Omrcen e Lebl non trova opposizione né nel muro di Trento, né nella sua difesa. La regia di Grbic, al contrario è quasi lenta, Winiarski e Kaziyski ci mettono un po’ ad entrare in partita e subiscono l’1-0 di Macerata.


L’Itas Diatec Trentino reagisce nel set successivo, scioglie la tensione e comincia a metterci la determinazione necessaria richiesta da una partita che vale il primo posto. Vissotto e Kaziyski crescono in maniera esponenziale e cominciano a mettere sotto pressione Matteo Martino. Allo schiacciatore azzurro saltano i nervi e l’attacco.


Inesorabile, arriva il pareggio nel conto set. L’Itas Diatec Trentino riparte a mille nella terza frazione, Vissotto tenta l’allungo e contemporaneamente aiuta gli avversari con i suoi errori. Nella parte centrale del set sale in cattedra Matey Kaziyski, mettendo a segno quattro punti consecutivi uno più bello dell’altro per acume, tecnica e potenza. E’ questa improvvisa accelerazione che pone la parola fine al set ed in qualche modo anche alla partita. L’Itas Diatec Trentino si ritrova ordinata e solida come ai tempi dello scudetto. Grbic orchestra un attacco che nel quarto set chiude con 95% di squadra: tutti gli attaccanti firmano il tabellino con un emblematico 100% tranne un Kaziyski sotto media con un “modesto” 75%. Il parziale è quelli da cineteca, a Trento riesce tutto, mentre la Lube si smarrisce fino a sparire e a sperare che questo parziale da incubo termini il più velocemente possibile.


L’Itas conferma la crescita vista nelle ultime partite mostrando ancora una volta che al PalaTrento la vita sarà dura per tutti.


Radostin Stoytchev (Itas Diatec Trentino): “Mi fa piacere aver visto il carattere di questa sera. Ad alto livello la gestione di due o tre palloni può cambiare la partita e mi piace vedere come la mia squadra lotti con tutti gli avversari. Il nostro livello sta crescendo ma di sicuro possiamo e dobbiamo migliorare”.


Fefè De Giorgi (Lube Banca Marche Macerata): “L’Itas Diatec Trentino è stata più paziente di noi nei frangenti di difficoltà e di equilibrio. Noi no e siamo caduti nella trappola. Di contro abbiamo trovato una squadra molto incisiva e fluida negli attacchi dalle bande”.


 


 


SERIE A1 TIM – 5a GIORNATA


I RISULTATI


RPA-LuigiBacchi.it Perugia – Antonveneta Padova 3-0 (25-22; 25-14; 25-20)


Marmi Lanza Verona – Bre Banca Lannutti Cuneo 3-1 (25-21; 23-25; 27 -25; 25-22)


Framasil Pineto – Tonno Callipo Vibo Valentia 3-1 (21-25;  25-22; 25-22; 25-18)


Sisley Treviso – Stamplast Martina Franca 3-0 (25-19; 25-14; 25-11)


Acqua Paradiso Gabeca Montichiari – Yoga Forlì 3-0 (25-15; 25-21; 27-25)


Copra Nordmeccanica Piacenza – Trenkwalder Modena 3-0 (25-19; 25-23; 25-18)


Itas Diatec Trentino – Lube Banca Marche Macerata  3-1 (18-25; 25-16; 25-22; 25-11)


 


CLASSIFICA SERIE A1 TIM


Itas Diatec Trentino 13; Acqua Paradiso Gabeca Montichiari 12; Lube Banca Marche Macerata 11; Sisley Treviso 10; Bre Banca Lannutti Cuneo, Copra Nordmeccanica Piacenza, RPA-Luigi Bacchi.it Perugia 9; Marmi Lanza Verona, Framasil Pineto 8; Trenkwalder Modena, Stamplast Martina Franca 6; Tonno Callipo Vibo Valentia, Yoga Forlì 2; Antonveneta Padova 0.