Dopo la rabbia, a caldo, di coach Lattari:“Gli arbitri ci hanno penalizzati ancora assumendo alcune decisioni davvero vergognose”, ecco il realismo, a freddo, dello schiacciatore Maurizio Castellano, autore di una pregevole prova domenica sera contro Montichiari (13 punti, 55% in attacco, 89% di ricezione positiva, 71% di perfetta) che non è bastata alla Prisma per evitare la sconfitta:“Gli arbitri non agiscono in malafede, certo è che quelli che ci sono capitati nelle ultime due partite casalinghe non mi sono sembrati all’altezza della situazione” – afferma il giocatore campano che proprio domenica ha compiuto 37 anni e disputato la sua partita n° 380 in A/1 – “Ora dobbiamo pensare solo a fare i punti necessari alla salvezza contro qualunque avversario. Mettiamoci l’anima in pace, rimbocchiamoci le mani e lottiamo sino all’ultimo pallone dell’ultima giornata. Per la salvezza credo che ci occorrano altri quattro-cinque punti anche se il calendario sulla carta non è per niente agevole”.
Già, il calendario. La Prisma sulla carta ne ha uno terrificante in quanto sino alla fine della stagione avrà a disposizione un solo scontro diretto, contro Latina in casa alla penultima giornata, e dovrà affrontare tutti avversari che attualmente occupano la prima metà della classifica (in casa Roma, domenica prossima, e Trento, fuori casa, Piacenza, Macerata, Treviso e Modena).
“Paradossalmente rispetto a Corigliano noi siamo messi un po’ meglio in quanto abbiamo a disposizione uno scontro diretto e possiamo pensare di fare punti contro squadre certamente di alto rango ma che potrebbero essere fiaccate dagli impegni nelle Coppe internazionali. Perugia? In questo momento rischia più Padova di essere risucchiata anche perché ha giocatori importanti fuori per infortunio. Gli umbri hanno un calendario più facile e poi possono addirittura pensare ai play-off che mi sembra fosse il loro obiettivo stagionale”, ha aggiunto Castellano.
La differenza attuale in classifica tra Taranto (terzultimo) e Corigliano (penultimo) è di due punti, proprio quelli che la Prisma è andata a strappare ai calabresi nello scontro diretto dello scorso 27 gennaio.
Ufficio Stampa Prisma Taranto Volley-foto Ninni Cannella