“E’ un’emozione unica”. Con queste parole Andrea Giani, simbolo della pallavolo italiana e mondiale ed allenatore della Trenkwalder Modena, si preparava all’ingresso nella Volleyball Hall of Fame.
Ieri Giani è arrivato ad Holyoke in Massachusettes (USA), dove nel 1895 William G.Morgan inventò la pallavolo.
Accompagnato dalla moglie Emanuela, dal cognato Gabriele e dal Markenting Manager di Pallavolo Modena Johnny Poppi, ieri Giani ha vissuto la prima giornata da “Hall of Fame”.
In mattinata nel Country Inn and Suites Hotel a Holyoke ha incontrato gli altri tre ex giocatori che entreranno insieme a Giani nella “Classe del 2008” della Volleyball Hall of Fame: il giapponese Masae Kasai Nakamura, l’ucraino Yuriy Poyarkov, l’americano Randy Stoklos (beach volley). Nella “Classe del 2008” entreranno anche due dirigenti, oggi scomparsi: il turco Sinan Erdem ed il russo Vladimir Savvine.
Tutto il gruppo ha pranzato insieme nello splendido scenario del Mount Holyoke College Campus a South Hadley (a pochi chilometri da Holyoke) apporfondendo la reciproca conoscenza ed assoporando le prime emozioni della Hall of Fame.
Nel pomeriggio il saluto del Sindaco di Holyoke, Michael J.Sullivan, quindi le interviste con i rappresentanti dei media americani ed una lunga intervista chiamata “Volleyball in Prospective” che andrà ad arricchire l’archivio permanente della Volleyball Hall of Fame.
Nella tarda serata italiana di oggi, giovedì 23 ottobre, si svolgerà la Cerimonia Ufficiale di Introduzione nella Volleyball Hall of Fame: Andrea Giani, vincitore di due medaglie d’argento ed una di bronzo alle Olimpiadi e di tre Mondiali (senza contare tutti gli altri allori sempre con la Nazionale Italiana e quelli con i Club di Parma e Modena), avrà l’onore di entrare nella “famiglia” di chi ha contribuito a scrivere la storia della pallavolo mondiale.
Ricordando la motivazione della commissione nelle parole di Doug Beal (Co-Chair della Commissione): “…il giocatore maggiormente duttile nell’era della specializzazione”.

Nella foto Andrea Giani ieri davanti alla Holyoke High School