“Sarà una partita importantissima per noi” è questa la risposta che Pablo Peralta, centrale della Olio Pignatelli Isernia, dà alla domanda Che partita sarà quella di Crema? “perché se vinciamo a Crema – continua l’argentino – per noi inizia un altro campionato, voglio dire che sarà una bella iniezione di fiducia che ci permetterà di guardare al futuro in una prospettiva più positiva. In un campionato difficile come la Serie A2 italiana – argomenta il posto tre biancoazzurro – non è sufficiente vincere in casa. Noi una partita nel nostro palazzetto l’abbiamo già persa, è vero che siamo stati sconfitti da una formazione più amalgamata e più in forma di noi (Loreto, ndr), ma se vogliamo pensare in grande non possiamo permetterci certi passi falsi o limitarci a vincere solo a Isernia, dobbiamo far punti anche in trasferta”.
La Samgas è avvisata, perché è con questo spirito combattivo che la Olio Pignatelli Isernia parte questa mattina (appuntamento alle 9.00 al PalaFraraccio) alla volta di Crema.
In Lombardia, i pentri troveranno una squadra che vanta due lunghezze in più in classifica, ma che al pari della stessa Olio Pignatelli, sin dall’estate, ha dovuto pagare dazio alla malasorte. Infatti, prima coach Monti si è dovuto privare del giovane schiacciatore Jacopo Botto e nello scorso turno, sul terreno di gioco della Nava Gioia del Colle, ha perso l’altro schiacciatore titolare, il brasiliano Ricardo Serafim, per la rottura del tendine d’Achille. In settimana diversi sono stati i giocatori in prova al PalaBertoni, ma alla luce della lunga indisponibilità del verdeoro in casa Reima vorranno scegliere con calma e pertanto il tecnico ex Modena per completare la diagonale di posto quattro, con molta probabilità, affiancherà Aljosa Orel a Filippo Sgrò, il resto del sestetto sarà formato da Baranowicz al palleggio in diagonale con Cazzaniga, l’agnonese Patriarca e Finazzi a centro, con l’esperto Caprotti ad agire da libero.
Le vicissitudini legate agli infortuni non ridimensionano il valore del sestetto lombardo, che in attacco può contare sulla bocca di fuoco Virus Cazzaniga – uno degli opposti più prolifici della categoria – e nei fondamentali di seconda linea può fare affidamento sull’esperienza del quarantenne Caprotti; saranno loro due a spronare i compagni a dare ancora di più per far fronte alle assenze.
“Dare di più” è stato anche il motto che ha accompagnato per tutta la settimana coach Giacobbe e i suoi ragazzi, ancora orfani dell’opposto Van der Wel, ma con un De Luca in crescita, come il resto della rosa.
La Reima Crema proverà a punzecchiare i molisani con una battuta pungente per metterne in difficoltà la ricezione – lo ha dichiarato lo stesso trainer dei blues; gli isernini, invece, dovranno opporre l’ottima correlazione muro-difesa e se il sestetto pentro metterà sul piatto della bilancia la stessa determinazione, la stessa tranquillità e la medesima concentrazione che si è vista a partire dal secondo set contro Città di Castello lo spettacolo è assicurato.
Anna Palermo
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