CODYECO LUPI: Torre 1, Fabbiani 26, Pagni 13, Corsini 17, Janic 13, Lirutti 14, Pieri (libero), Fondi, Falaschi n.e, Rocchini n.e. Allenatore: Valdo.
MO-NO Volley: Meriggioli 2, Nuzzo 23, Lamoise 10, Giosa 8, Olteanu 17, Durante 6, Roganti (libero), Santià 3, Stangoni, Salas, Orel. Allenatore: Dagioni.
Arbitri: Piluso di Cosenza e Amati di Terni.
Successione sets: 23-25 in 26’, 25-19 in 21’, 25-23 in 25’, 19-25 in 21’, 15-11 in 15’.
Battute sbagliate Codyeco: 21 Aces: 2
Battute sbagliate Mo-No: 12 Aces: 3
Spettatori: 850.
La Codyeco si impone per 3-2 sui pugliesi della Mo-No Volley passando, in virtù dei 2 punti conquistati, dal secondo al terzo posto. Il Corigliano, a quattro turni dalla conclusione, opera il sorpasso e, in alto, dietro la capolista Milano (56 punti), la classifica è la seguente: Corigliano 52, Santa Croce 51, Pineto 50, Castellana Grotte 49 e Crema 48.
Una decimata Codyeco, con soli dieci atleti a disposizione di Valdo, piega una volitivo Modugno-Noicattaro, con l’organico al completo e pronto a sparare le ultime cartucce sulla via di una complicata salvezza. La partita, lunga e combattuta, offre una lunga serie di colpi di scena ma, il tasso tecnico è tutt’altro che eccelso e gli errori fioccano da una parte e dall’altra in successione. I padroni di casa sono particolarmente fallosi al servizio (21 errori) e, pur forzando, gli aces sono soltanto due. Gli ospiti sbagliano meno ma, difettando in continuità, non possono che raccogliere un solo punto perché i “Lupi”, alla resa dei conti, scardinano con un tie-break convincente e lucido, la resistenza avversaria. Olteanu cerca, nel frangente, di tenere i suoi incollati ai conciari (11-10) i quali, dopo aver tremato su due servizi in salto del rumeno, (un ace ed una ricezione in campo avversario) trovano la forza (13-10) per imbavagliare definitivamente un avversario falloso ma tenace, superandolo, alla fine, per 15-11. Valdo tiene sempre in campo solo sette uomini offrendo un spiraglio a Fondi e basta. La coperta è troppo corta e, Falaschi e Rocchini, non entrano mai. Dagioni, invece, può ruotare i suoi anche se Santià non punge e Stangoni vivacchia.
La Codyeco, trascinata da Lirutti e Corsini, fatica ma non si tira mai indietro battendosi con quelle risorse fisiche che le restano in questa parte finale di stagione. La rosa, momentaneamente, è ridotta all’osso ma, in tribuna stampa, circola subito la voce di un “raid” biancorosso in una nazione confinante per assicurarsi alla svelta un attaccante ricettore. I tre dirigenti preposti (Brogi, Pantani e il d.s, Caponi) avrebbero colpito nel segno e, in tempi medio-brevi, potrebbe arrivare in riva all’Arno un attaccante-ricettore in sostituzione del brasiliano Caldeira. Tuttavia il presidente Rovini ed il suo vice Ciardi non si sbilanciano, confermando però che “il club biancorosso è attivo ed intenzionato a chiudere bene una stagione più che soddisfacente”.
Alla fine del match contro il Modugno-Noicattaro è il centrale Filippo Pagni a dare i primi giudizi tecnici sulla partita: “E’ stata davvero una faticaccia contro un avversario che sapevamo non avrebbe mollato su nessun pallone. Abbiamo vinto ma questo credo sia un punto lasciato per strada e che dovremo cercare di recuperare nelle prossime partite. So che ci aspetta un finale di campionato durissimo – continua il centrale ex Migliarino – ma sono fiducioso perché siamo una squadra capace di soffrire e di non arrendersi mai”. L’ultimo commento Pagni lo riserva per il suo ex compagno Leo Caldeira: “Dispiace perché Leonardo era un bravissimo ragazzo ed un ottimo compagno di squadra, ma se la società ha preso questa decisione noi non possiamo che condividerla ed andare avanti spremendoci ancor di più per fare del nostro meglio. Se poi arriveranno rinforzi tanto meglio”. Non molto felice il tecnico Enzo Valdo che parla chiaramente di gara sottotono: “Dobbiamo dare di più, questo è un punto perso che potrebbe pesare vista la classifica corta. Mi auguro una reazione di carattere già domenica a Castellana dove dovremo giocare una gara su ben altri livelli di quelli espressi contro questo Modugno”. Gli fa eco il dirigente Riccardo Giomi che contro la formazione pugliese ha fatto il suo debutto in panchina nelle vesti di team manager: “La squadra non mi è molto piaciuta ma due punti sono meglio che niente. Stiamo comunque sondando il mercato e il nostro direttore sportivo Caponi è in viaggio per visionare alcuni giocatori. Speriamo possa essercene qualcuno che fa al caso nostro per questo finale di campionato”.
Fonte: Ufficio stampa Codyeco Lupi